18/09/2020 di Redazione

Facebook, Messenger e Instagram insieme per le piccole imprese

Facebook Business Suite combinerà l'infrastruttura di back-end delle tre app, in modo che si ricevano messaggi dai clienti nonché avvisi e notifiche in un'unica casella di posta. Disponibile anche un rapporto dettagliato sul rendimento delle campagne pubb

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Facebook sta lanciando una nuova app per consentire alle piccole imprese di gestire pagine e profili su Facebook, Messenger e Instagram, come ha pubblicato ieri in un post sul blog il Chief Operating Officer Sheryl Sandberg. Si chiamerà Facebook Business Suite e combinerà l'infrastruttura di back-end delle tre app, in modo che si ricevano messaggi dai clienti nonché avvisi e notifiche in un'unica casella di posta. L’azienda ha in programma di aggiungere in futuro l'integrazione di WhatsApp.

L'applicazione, quindi, consentirà alle piccole imprese di pubblicare contemporaneamente su Facebook e Instagram e fornirà informazioni dettagliate sul rendimento delle campagne pubblicitarie sulle piattaforme. Gran parte di questa funzionalità di cross-posting sono già disponibili per gli amministratori di account aziendali Instagram collegati alle pagine Facebook.

Questa integrazione ha sollevato polemiche e preoccupazioni prima ancora che fosse annunciata ufficialmente. Già lo scorso anno, in un rapporto sulla privacy, il Parlamento Europeo ha avvertito che il piano del gigante dei social media per “combinare” le sue app di messaggistica rappresentava una potenziale minaccia. "Abbiamo notizia che all'inizio del 2020 Facebook ha intenzione di integrare l'infrastruttura tecnica di Messenger, Instagram e WhatsApp che, insieme, hanno più di 2,6 miliardi di utenti. La criticità legata alla condivisione dei dati rischia di aumentare enormemente”, si leggeva nel rapporto.

Insieme alla nuova app aziendale, Facebook ha rilasciato i dati relativi alla terza edizione del Global State of Small Business Report, che quest’anno puntava soprattutto sul modo in cui le Pmi stanno gestendo il business durante la pandemia. Secondo la ricerca il 48% delle persone intervistate ha affermato di aver aumentato la spesa online dall'inizio del lockdown e il 73% di coloro che hanno cominciato a fare acquisti con nuove aziende ha affermato che almeno una era una Pmi.

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