31/03/2018 di Redazione

Firefox nasconde gli utenti dagli occhi curiosi di Facebook

Il plugin Container per il browser di Mozilla crea delle sessioni isolate sul social network, cancellando i cookie all’uscita. In questo modo si possono limitare i dati che il gigante di Menlo Park riesce a recuperare da siti terzi.

immagine.jpg

Dopo lo scandalo Cambridge Analytica, Mozilla difende i propri utenti che vogliono tappare le orecchie a Facebook. L’organizzazione non profit che sviluppa il browser Firefox ha lanciato un plugin per limitare il quantitativo di dati personali che il social network può recuperare sul Web. L’add-on si chiama Container e, di fatto, isola l’attività sulla piattaforma di Menlo Park dal resto della Rete, creando un vero e proprio container. In questo modo, Facebook può continuare a servire pubblicità mirata all’utente in base al suo profilo sul social network (e a cedere i dati ad altre aziende), ma farà molta più fatica a raccogliere informazioni da siti terzi. Questo perché il plugin di Firefox cancella i cookie in automatico quando si esce dalla piattaforma blu, isolando tutte le interazioni con il servizio ideato da Mark Zuckerberg all’interno di una scheda dedicata del browser.

Quando l’utente clicca su un link che rimanda a un sito terzo, la pagina verrà caricata al di fuori del container. Al contrario, la condivisione di un articolo o di un contenuto tramite gli strumenti integrati presenti su quella pagina attiverà in automatico la protezione di Firefox. “Dovreste sapere che utilizzare questi bottoni significa passare a Facebook delle informazioni riguardanti il sito che avete visitato”, ha scritto Mozilla.

Come chiarisce la stessa organizzazione, però, il nuovo add-on non sarebbe stato in grado di prevenire la raccolta di dati di Cambridge Analytica. Ma rappresenta sicuramente uno strumento in più per limitare (per quanto possibile) operazioni di questo genere. Per distanziarsi ulteriormente dal colosso di Menlo Park, Mozilla ha inoltre annunciato pochi giorni fa di aver cancellato tutte le proprie inserzioni pubblicitarie sul social network blu.

 

ARTICOLI CORRELATI