Il concetto di container non sta spopolando solo nel mondo degli sviluppatori: Mozilla è intenzionata a portarlo anche nella navigazione Web quotidiana. Ovviamente, con un approccio differente da quello applicativo. Tanvi Vyas, security engineer dell’azienda, ha sottolineato in un blogpost che la funzione “Container” è attualmente in fase di testing nella versione 50 della build Nightly del popolare browser Firefox. Con questa opzione, ancora in una versione davvero preliminare, sarà possibile navigare in Rete con diverse identità. In che senso? Vyas ha spiegato che gli utenti “saranno in grado di far emergere caratteristiche differenti di se stessi a seconda delle situazioni”. Proprio come nella vita reale, dove il comportamento che teniamo sul posto di lavoro è (con tutta probabilità) molto distante da quello che abbiamo in vacanza con gli amici.
Al momento, rimarca Vyas, non esiste un modo facile “per separare le mie identità in modo che il mio comportamento sul Web mentre cerco i vestiti per un bimbo non si incroci con la mia attività lavorativa. La funzione Container […] cerca di risolvere questo problema: rendere Firefox in grado di separare le identità online allo stesso modo in cui potremmo farlo nella vita reale”.
In questo modo, gli utenti potranno aprire schede del browser e inserirle in contesti diversi, come quello personale, oppure uno più adatto alla movimentazione di denaro con l’online banking e altro ancora. Ogni “isola contestuale” dispone di una lista di cookie completamente slegata dalle altre, in modo che gli stessi cookie e altri parametri come indexeddb e localStorage del container “lavoro” non possano mescolarsi, per esempio, con quelli del compartimento “personale”.
“L’utente può così effettuare il login al profilo Twitter aziendale e, allo stesso tempo, accedere al proprio account”, ha aggiunto Vyas. “È inoltre possibile utilizzare due caselle email differenti in simultanea affiancando altrettante tab. Non si avrà più il bisogno di browser multipli, di un addon ‘switcher’ o di continuare a effettuare log in e log out per passare da un profilo all’altro nello stesso dominio”.
La creazione di una nuova scheda Container in Mozilla Firefox
L’obiettivo di Mozilla è aggiungere un livello di privacy e di sicurezza alla navigazione sul Web: visitare un sito a rischio utilizzando il container “personale” non andrà sicuramente a mettere in pericolo cookie e oggetti registrati nella cache locale dello scomparto “bancario”. Eventuali malware o virus non potranno così, almeno secondo quanto presentato in queste ore dagli sviluppatori di Mozilla, prelevare informazioni sensibili.
Per creare gli scompartimenti sarà sufficiente accedere alla scheda di menu “File” e selezionare l’opzione “Nuova finestra Container”. Sarà anche possibile etichettare le tab con colori differenti, in modo da riconoscerle al volo. La nuova build Nightly di Firefox è scaricabile da questa pagina, se la community riuscirà a portare suggerimenti significativi alla funzionalità è possibile che in futuro Mozilla possa rilasciare i container anche nella versione stabile del proprio browser.