19/01/2013 di Redazione

Fortune premia il lavoro in Google e boccia Apple

La classifica annuale di Fortune delle aziende migliori in cui andare a lavorare è guidata quest'anno da Google, che batte tutti con l'impianto polisportivo e l'abbondanza di caffetterie. Poche le aziende tecnologiche in lista: Qualcomm è 11ma, Cisco 42ma

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Google vince la classifica, per il quarto anno consecutivo, "100 Best Companies to Work For" stilata da Fortune. L'azienda di Mountain View è stata promossa a pieni voti dai suoi dipendenti, che possono beneficiare di massaggi gratuiti, tre centri benessere e un impianto polisportivo da 7 acri che comprende una pista di hockey, campi da basket, bocce, e molto altro. In azienda sono inoltre disseminate ben 25 caffetterie, rigorosamente gratuite, affinché nessuno resti mai a bocca asciutta.

In Google non manca nemmeno lo scivolo

Terza classificata è SAS, una delle maggiori produttrici di software a livello globale. L'azienda guadagna una posizione rispetto allo scorso anno grazie anche alla fattoria biologica che foraggia le quattro mense aziendali, all'asilo infantile, alle strutture sportive, a un centro di assistenza sanitaria gratuito.

All'11mo posto troviamo poi Qualcomm, che risale di 12 posizioni grazie anche a una delle più ampie strutture ricreative disponibili negli Stati Uniti. Nell'ultimo anno ha assunto 2330 persone, che beneficeranno di una copertura sanitaria completamente gratuita, oltre che di centri fitness interni in cui rilassarsi. Il salario medio annuale è di oltre 98mila dollari.

Benefit aziendali

Per trovare altre big del panorama tecnologico bisogna scendere di molto: Cisco è al 42mo posto, in calo di due posizioni rispetto allo scorso anno. Probabilmente non sono stati apprezzati i licenziamenti. I dipendenti apprezzano la flessibilità e i centri fitness interni, ma non beneficiano dell'assistenza sanitaria gratuita al 100%.

Lo scivolone più grosso è quello di Intel, che passa dalla 46ma posizione dello scorso anno alla 68ma di quest'anno. Il produttore di chip risarcisce fino a 50mila dollari di tasse scolastiche, assicura cure mediche aziendali e otto settimane di vacanze sabbatiche ogni sette anni.

Ancora più in basso troviamo poi Microsoft, in 75ma posizione, una in più dello scorso anno grazie al campus con un nuovo centro benessere in cui si erogano cure primarie, alla farmacia interna, alla clinica chiropratica e alle altre soluzioni per la salute. Lo stipendio base è di poco inferiore a 65mila dollari l'anno ed è prevista una copertura sanitaria completa per tutti i dipendenti.

Il campus di Microsoft

Come si sarà intuito i dipendenti d'oltreoceano danno particolare rilievo alle soluzioni per il benessere e la salute offerte dalle aziende. L'assicurazione sanitaria in effetti è un benefit fondamentale in un Paese che non dispone di un sistema sanitario pubblico come quello nostrano. Le strutture ricreative aziendali tuttavia sono una prerogativa statunitense che possiamo solo invidiare.

Da notare l'assenza nei primi 100 classificati di due aziende di grande prestigio come Apple e Facebook.

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