15/04/2015 di Redazione

Freedome for Business, la sicurezza mobile in un tap va in azienda

F-Secure ha presentato la versione aziendale della sua applicazione per la sicurezza dei dispositivi iOS e Android. Le funzioni, attivabili cliccando su un pulsante virtuale, includono la crittografia delle comunicazioni, la gestione remota, la protezione

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Schiacciare un pulsante (virtuale) per mettere in modalità sicura il proprio smartphone: la facilità di Freedome, l’applicazione di F-Secure inizialmente lanciata per il mondo consumer, adesso è anche a portata di aziende. Il vendor ha infatti presentato Freedome for Business, una soluzione che integra in un solo servizio basato su cloud – attivabile, appunto, premendo un tasto all’interno dell’applicazione mobile di – tre differenti tipi di protezione: le comunicazioni crittografate, la sicurezza di Web applicazioni, e la gestione dei dispositivi mobili aziendali.

Freedome for Business è la versione per le aziende dell’app consumer Freedome, rispetto alla quale conserva l’interfaccia minimalista e immediata ma aggiunge le funzionalità di crittografia delle comunicazioni, di protezione Web e applicazioni e di mobile device management. L’app è già disponibile e supporta i dispositivi Android e iOS. Le aziende possono implementare Freedome for Business dalla suite di F-Secure Protection Service for Business (Psb).

“La tendenza attuale nella mobilità aziendale è permettere ai dipendenti di usare i loro dispositivi preferiti”, ha commentato Pekka Usva, vice president corporate security di F-Secure. “È conveniente da un lato per le aziende ed efficiente dall’altro per i dipendenti. Cercare di gestire tutti i differenti tipi di hardware e software pone sfide incredibili per la sicurezza, e offrire alle aziende una soluzione di sicurezza as-a-service per la crescente flotta di dispositivi mobili aziendali è una grande opportunità per i nostri reseller”.

L’applicazione consente, fra le altre cose, di implementare funzioni aggiuntive di sicurezza, come la protezione in caso di furto o smarrimento dello smartphone o tablet. “Le funzionalità antifurto”, precisa Sebastian Neittamo, technical product manager di F-Secure, “permettono agli It manager di effettuare determinate operazioni come il blocco dei dispositivi con codici di accesso generati casualmente, o cancellare dati in remoto”. Gli amministratori It possono anche osservare lo stato di sicurezza dei dispositivi e l’eventuale navigazione su siti che potrebbero veicolare delle minacce.
 

 

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