La versione “maggiorata” dello smartphone di punta di Samsung e la quinta generazione del suo phablet fanno il loro debutto: il Galaxy Note 5 e il Galaxy S6 Edge+ sono stati presentati ufficialmente. E, come previsto dai rumors, rappresentano una variante sul tema rispetto al Note 4 e all’S6 Edge, associando a una dotazione tecnica quasi inalterata schermi più grandi, più luminosi e a più alta risoluzione. Oggetti più ingombranti di uno smartphone classico, ma meno di un tablet e in grado di recitare in entrambi i ruoli con ottime performance.
“Schermi più grandi”, ha sottolineato il Ceo di Samsung, JK Shin, durante l’evento di presentazione tenutosi a New York, “sono ottimi per spostarsi fra le email e i file importanti, ma anche per muoversi tra fotografie e social media o per guardare un film”. In Samsung insomma, ha detto Shin, “scommettiamo in grande”. Va anche detto che, vantando a un profilo sottilissimo,
In Italia il Samsung Galaxy S6 Edge+ arriverà a fine agosto, battendo sul tempo l’iPhone 6s di Apple (atteso invece a settembre), mentre non è ancora stato pianificato un eventuale sbarco del Galaxy Note 5. Ancora non specificati i prezzi in euro, ma ci si può fare un’idea osservando quelli in dollari: 200 quelli richiesti per il Galaxy Note 5 acquistato in preordine e associato a contratto telefonico, 300 quelli per il S6 Edge+. La principale differenza fra i due modelli sta nella curvatura dei due fianchi verticali, presente solo sul S6 Edge+, e sul pennino stilo utilizzabile per disegnare e scrivere a mano, incluso nella dotazione del Note 5.
Il Galaxy S6 Edge+ (a sinistra) e l'S6 Edge classico
In comune, i due modelli hanno una batteria da 3000 mAh, potenziata e più veloce a ricaricarsi rispetto ai terminali di precedente generazione, necessaria per supportare gli esosi consumi di schermi tanto grandi. Oltre che per i 5,7 pollici di diagonale, i due display si caratterizzano per la tecnologia Super Amoled e per risoluzioni altissime, 2560 x 1440 pixel (Quad Hd). Il processore è un octa-core Exynos, prodotto dalla stessa Samsung, mentre le due fotocamere vantano sensori da 16 megapixel (quella posteriore) e 5 da megapixel (quella frontale) e stabilizzatore ottico. Per operare e archiviare dati, i dispositivi possono contare su 4 GB di memoria Ram e su 32 o addirittura 64 GB di spazio integrato.
Per quanto riguarda software e funzionalità, i due terminali consentono di effettuare pagamenti via Nfc o attraverso Pos magnetici (abilitando, in questo caso, le transazioni con l’impronta digitale). Nuova è la possibilità di collegare il Galaxy al computer per inviare e ricevere messaggi visualizzandoli su uno schermo più grande, mentre nel S6 Edge+ si possono personalizzare maggiormente le notifiche da visualizzare sui due fianchi arrotondati del telefono.