Oggi è il gran giorno dei nuovi iPhone di Apple, di cui si chiacchiera da mesi e che saranno presentati ufficialmente oggi a Cupertino. Ma c'è spazio anche per il riverbero di nuovi rumors sull'altrettanto chiacchierato smartphone pieghevole di Samsung, il presunto Galaxy X. Una nuova conferma è ora giunta da DJ Koh, direttore della divisione mobile dell'azienda sudcoreana, il quale in unìintervista a Cnbc ha lasciato intendere che questo dispositivo sarà presentato probabilmente entro l'anno, per poi debuttare in distribuzione a inizio 2019.
Koh aveva già parlato del telefono pieghevole recentemente, all'Ifa di Berlino di inizio mese, sottolineando la necessità di introdurre con questo oggetto delle reali innovazioni e non una semplice diversità nel form factor. Dalla fiera tedesca, tuttavia, non erano emersi dettagli sulle tempistiche. Dall'intervista della Cnbc si è inteso anche che il primo lotto di produzione potrebbe non essere troppo abbondante, dato che – secondo il dirigente di Samsung – potrebbe risultare difficile acquistare il Galaxy pieghevole all'indomani del lancio.
Altro dettaglio emerso è il fatto che lo smartphone (ma forse bisognerebbe chiamarlo phablet, immaginando dimensioni di schermo di un certo rilievo) sarà utilizzabile in diversi modi e proporrà funzionalità specifiche, a seconda che lo schermo risulti piegato o aperto.
Non è difficile immaginare che il presunto Galaxy X sarà un dispositivo di fascia molto alta e non certo economico. Una tecnologia di elite, che forse non farà lievitare i volumi ma servirà a ribadire la forza del marchio e la capacità di innovare riconosciuta negli ultimi anni all'azienda sudocoreana. Samsung ne ha bisogno, sebbene abbia dimostrato con il Galaxy Note 9 di essere ancora capace di stupire, a dispetto della concorrenza delle cinesi Huawei, Xiaomi e Oppo. E per macinare numeri, come annunciato proprio da DJ Koh in occasione dell'Ifa di Berlino, si punterà con maggiore decisione anche sui modelli di fascia media.