Il nuovo iPad è arrivato, e gli analisti hanno già preventivato che sarà un successo senza precedenti.
Rhoda Alexander
di IHS iSuppli ha vaticinato che quest'anno Apple si riprenderà le quote del mercato tablet perse nell'ultimo trimestre del 2001, quando era scesa dal 61 a 57 per cento, per arrivare al61 per cento a fine 2012 in un mercato che arriverà a quota 124 milioni di unità, in crescita del 90 per cento rispetto al venduto dello scorso anno.
Davanti a questa avanzata dilagante i produttori Android non potranno fare altro che tagliare i prezzi, perché le nuove caratteristiche dell'iPad sono incontrovertibilmente ineguagliabili dal punto di vista del rapporto prezzo-prestazioni. L'analista ha spiegato che "l'incremento delle vendite di tablet Android nella seconda metà del 2011 è dovuto a un calo del 41 per cento del prezzo medio dei prodotti. Apple in questo modo ha conservato il 74 per cento della quota di fatturato del mercato tablet, nonostante la perdita di quote di mercato". In sostanza, anche quando va male (si fa per dire) Apple guadagna lo stesso più degli altri.
Allargando il panorama ai tablet ARM con Windows 8, secondo Alexander non saranno di disturbo perché non arriveranno prima del 2013. Quanto ai prodotti Android, nel complesso iSuppli ha tagliato le loro previsioni di vendita a beneficio di Apple.
Chris Whitmore di
Deutsche Bank ha invece concluso che i tablet Android e Windows "avranno difficoltà a offrire" lo stesso rapporto prezzo-prestazioni del nuovo iPad. Secondo Whitmore il nuovo prodotto sarà anche una motivazione in più per gli sviluppatori, che sgomiteranno pur di produrre applicazioni per il nuovo tablet, che ha dimostrato prestazioni "particolarmente impressionanti" nell'esecuzione di applicazioni impegnative come giochi o contenuti video. Questo fattore dovrebbe da una parte moltiplicare il numero delle app, dall'altra di conseguenza attirare un numero sempre crescente di utenti.
Mike Abramsky di RBC Capital Markets reputa che a spingere le vendite del nuovo tablet sarà "l'ecosistema potente" di Apple. In realtà è difficile scindere l'hardware dal software nel caso di Apple: a breve arriveranno pubblicità martellanti su tutti i media che spingeranno all'acquisto facendo leva su entrambi i fattori. Non sappiamo quindi perché tanti correranno a comprarlo, quello che è certo secondo Abramsky è che saranno venduti 62 milioni di iPad nel 2012, per una quota di mercato del 74 per cento.