28/09/2012 di Redazione

Gli hard disk tornano alla normalità, boom in vista

I dati degli analisti confortano sulla situazione del settore hard disk: la produzione è tornata ai livelli del recente passato e quest'anno è previsto un nuovo record di vendite. Nonostante il successo di tablet e smartphone continui a minacciare la doma

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La produzione dei dischi fissi ha ripreso a pieno regime. Dopo l'alluvione in Thailandia dello scorso autunno, che aveva seriamente minacciato questo settore produttivo, tutto è tornato alla normalità. Lo sancisce un rapporto della società di ricerche di mercato iSuppli, in cui si legge anche che si prospetta un record di vendite rispetto allo scorso anno.

Stando alle previsioni degli analisti infatti si potrebbe chiudere il 2012 con la vendita di 524 milioni di unità, ossia con un incremento del 4,3 per cento rispetto a quanto venduto nel 2011. La cifra costituirebbe inoltre il nuovo record storico.

I produttori di hard disk si sono ripresi dopo l'alluvione dello scorso anno

I sentori non erano mancati nelle ultime settimane: già in agosto iSuppli aveva riportato che le spedizioni nel secodno trimestre del 2012 avevano raggiunti i 157 milioni di unità, l'8% in più dei 145,1 milioni di unità del primo trimestre 2012.

L'analista Fang Zhang ha spiegato che questo aumento delle spedizioni di dischi fissi è il risultato di una maggiore domanda da parte di consumatori e aziende. In entrambi i casi infatti aumenta la domanda di spazio per l'archiviazione di musica, video e altre forme di contenuti multimediali, anche e soprattutto via cloud. 

Secondo l'analista è inoltre da tenere in considerazione l'arrivo imminente del sistema operativo Windows 8, che potrebbe fare da propulsore alle vendite di nuovi computer, o almeno così tutti sperano. L'analisi non tiene conto tuttavia delle informazioni diffuse negli ultimi giorni sulla crisi del settore dovuta al successo crescente di tablet e smartphone.

L'entusiasmo del momento non deve distogliere l'attenzione dal quadro complessivo: i computer hanno vendite deboli rispetto al passato e tassi di crescita molto inferiori a quelli dei prodotti per l'ultramobility e questo a lungo andare diventerà un problema per chi produce componenti per Pc. È vero d'altro canto che dovrebbe crescere la domanda per prodotti professionali destinati ai data center si cui verrà caricato l'onere dei servizi cloud: è una speranza concreta ma non sufficiente da sola.

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