06/06/2012 di Redazione

Google compra QuickOffice per fermare MS Office

La casa di Mountain View ha annunciato l'acquisizione della società la cui suite di applicazioni da ufficio multipiattaforma è compatibile con quella di Microsoft. Lo scopo è probabilmente quello di realizzare una Google App entro ottobre per contrastare

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Google ha acquisito QuickOffice, un'azienda che produce una suite di applicazioni per l'ufficio per visualizzare, modificare o creare documenti e file da salvare poi in formato compatibile con la versione ufficiale di Microsoft Office. I prodotti di QuickOffice hanno il vantaggio di essere compatibili con molteplici piattaforme e quindi possono fare da gancio a Google per ampliare la portata delle Google App e consentire, da dispositivi mobili, di modificare e creare documenti che potranno poi essere usati sul computer.

Google ha comprato QuickOffice, ora la battaglia fra Office e le Google App sarà più bilanciata

La notizia è stata divulgata con un comunicato stringato pubblicato sul blog dell'azienda di Mountain View e non sono stati resi noti i termini della trattativa, ma per Google si tratta senza dubbio di una mossa mirata a contrastare la concorrenza imminente di Windows 8 e delle nuove applicazioni mobile per l'ufficio. Da ottobre infatti Microsoft diventerà un avversario scomodo nell'ambito dei tablet e potrebbe, con un sistema funzionale altamente integrato con Office, che potrebbe tagliare fuori Google dal comparto delle applicazioni da ufficio, soprattutto in ambito aziendale.

Google ha però al suo attivo un'ampia base di dispositivi Android attivi in tutto il mondo, già integrati con le Google App e in particolare con Google Doc, uno strumento di condivisione dei file World, Excel e via dicendo anche fra gruppi di lavoro. Mediante QuickOffice pensa quindi di creare un'alternativa interessante e funzionale a Microsoft Office.

L'amministratore delegato di QuickOffice Alan Masarek si è detto entusiasta dell'accordo, spiegando che "combinando le soluzioni intuitive di Google e i potenti prodotti di QuickOffice, la produttività sempre e ovunque può solo crescere". A fargli eco Google scrive nel comunicato ufficiale che "oggi i consumatori, le aziende e le scuole usano le Google App per avere contenuti disponibili ovunque, con chiunque e su qualsiasi dispositivo. QuickOffice permettere l'interoperabilità con i formati di file più comuni, e questo aspetto sarà alla base della nuova suite di App".

Non è inoltre da dimenticare che QuickOffice in versione Google potrebbe competere anche con Office per iPad, atteso per ottobre, dato che è già adesso compatibile con iOS, dov'è uno dei programmi di produttività più usati.

La mossa di Page e soci ha quindi molto senso ed è già stata accolta con accezione positiva da molti critici. Ovviamente Google a questo punto non ha tempo da perdere: deve riuscire nell'impresa di integrare QuickOffice nelle Google App in un paio di mesi e pubblicare un prodotto finito di alto livello prima che Microsoft schieri Windows 8 e la sua nuova, costosa, versione di Office.


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