Big G potrebbe rilevare la startup Lytro, impegnata nello sviluppo di tecnologie per la realtà virtuale, per una cifra compresa tra i 25 e i 40 milioni di dollari. L’azienda guidata da Marc Benioff, invece, ha messo gli occhi su Mulesoft, società speciali
I colossi dell’hi-tech si muovono sul mercato con due (ancora presunte) acquisizioni. Secondo Reuters, Salesforce avrebbe intenzione di rilevare Mulesoft, società di data integration su cui il gigante del cloud ha già investito in passato. Google, invece, si sarebbe portato in casa le tecnologie e una parte del team di Lytro, una startup impegnata sul fronte della realtà virtuale. Il secondo deal troverebbe conferma in un annuncio, pubblicato da Big G pochi giorni fa, riguardante l’avvio di un progetto sperimentale sulla fotografia in light field (campo luminoso) per migliorare le esperienze immersive. E non è un caso che Lytro abbia sviluppato una soluzione che gravita proprio attorno a questo tipo di tecnologia. Techcrunch riporta come l’affare, secondo alcune fonti, potrebbe valere circa 40 milioni di dollari, mentre altri analisti hanno stimato un deal da 25 milioni.
Cifre decisamente inferiori rispetto al potenziale di Lytro, che in tutta la sua breve storia è riuscita a raccogliere oltre 200 milioni in vari round di finanziamenti e, nel 2017, era valutata circa 360 milioni di dollari. Inoltre, non tutti i dipendenti dell’azienda si trasferirebbero dalle parti di Mountain View, in quanto una parte di loro avrebbe già ricevuto la liquidazione. Big G potrebbe però portarsi in casa 59 brevetti.
Ben più alta la posta in gioco per Salesforce, invece. Reuters sottolinea come l’acquisizione di Mulesoft potrebbe costare a Marc Benioff e soci oltre sei miliardi di dollari. Se confermata, sarebbe l’operazione di mercato più grande condotta dalla società statunitense. La fonte contattata dall’agenzia di stampa ha spiegato che la conferma del deal potrebbe arrivare già questa settimana, anche se i negoziati non sarebbero ancora giunti al termine.
Al diffondersi dell’indiscrezione le azioni di Mulesoft sono schizzate verso l’alto del 20 per cento, portando la capitalizzazione di mercato della compagnia di San Francisco a quota 5,3 miliardi di dollari. Le soluzioni di Mulesoft permettono ai clienti di integrare dati, dispositivi e applicazioni da fonti diverse e consentirebbero a Salesforce di supportare le imprese che non sono ancora pronte a effettuare una transizione completa sul cloud.