19/09/2018 di Redazione

Google Pay sbarca in Italia: lo smartphone diventa portafoglio

Il servizio di Big G permette di effettuare acquisti online e offline (tramite chip Nfc) con i dispositivi mobili. Sono già molte le carte di credito compatibili, ma mancano ancora le principali banche del nostro Paese. L’azienda ha promesso una rapida es

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Dopo Apple è il turno di Big G. Il colosso di Mountain View ha portato ufficialmente nel nostro Paese Google Pay, il servizio di pagamenti digitali tramite smartphone e smartwatch che permette di fare acquisti online e offline. La piattaforma è al momento compatibile con le carte emesse da Boon, Hype, Banca Mediolanum, N26, Nexi, Revolut, Tim Pay e Widiba, con il logo Maestro, Mastercard o Visa. Nei prossimi mesi, ha spiegato l’azienda, si aggiungeranno all’elenco anche Iccrea Banca e Poste Italiane. Per fare shopping e saldare il conto è sufficiente scaricare l’applicazione Google Pay e aggiungere i dati della carta, che comunque non viene salvata “fisicamente” sul dispositivo mobile. La piattaforma genera infatti un numero di carta virtuale che viene utilizzato per processare la transazione e che non viene memorizzato nemmeno dall’esercente.

Con l’app di Big G è possibile anche registrare i biglietti del cinema, le carte d’imbarco in caso di viaggi aerei o le tessere fedeltà dei supermercati, con la possibilità di approfittare anche di sconti e promozioni riservati. Sono già diverse le realtà che offrono compatibilità con il sistema di pagamento digitale, fra cui Autogrill, Esselunga, H&M, Lidl, Ryanair, Booking e McDonald’s. Ma la società californiana ha promesso una costante espansione delle collaborazioni.

Le prossime aziende che entreranno a far parte del giro saranno Tim, Ibs.it, Musement e Mytaxi. Ad oggi Google Pay è presente in venti Paesi del mondo e compete direttamente con soluzioni come Apple Pay e Samsung Pay, utilizzate quotidianamente da oltre cento milioni di persone nel mondo (dati di Statista riferiti al 2017).

L’applicazione di Big G, come detto, permette di effettuare acquisti sia online sia nei negozi fisici. Nel primo caso funziona come Paypal e consente all’utente di completare una transazione su siti e in app senza dover inserire ogni volta i dati della carta di credito. Grazie al chip Nfc integrato in tutti gli smartphone e smartwatch più recenti, inoltre, è possibile pagare offline avvicinando il dispositivo ai Pos compatibili. Anche in questo caso, il portafoglio rimarrà al sicuro in tasca.

 

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