Cambio di poltrona, quella del Ceo, in Gft Technologies, società specializzata in soluzioni tecnologiche per il settore bancario e assicurativo. In accordo con il Consiglio di Amministrazione e di sua spontanea volontà, Ulrich Dietz si è dimesso dalla carica di amministratore delegato, con effetto a partire dal 31 maggio di quest'anno. Nella stessa data subentrerà Marika Lulay, l'attuale chief operating officer, nominata all'uninamità dal Cda. A capo di quest'ultimo, in qualità di presidente, ci sarà proprio l'ex Ceo, Ulrich Dietz, mentre l'attuale presidente del Cda, Paul Lerbinger, diventerà suo vice.
D'altra parte Dietz cinquantanovenne, è stato azionista di riferimento fin dalla nascita di Gft, nel 1987, e dal 1999, a partire dall'esordio in borsa della società, ne ha assunto le redini in qualità di Ceo. Quello programmato sarà dunque un passaggio di consegne indolore, per quanto “storico” per l'azienda, e il tempo a disposizione da qui a fine maggio sarà utilizzato per gestire la transizione.
Anche Marika Lulay non è un nome nuovo per Gft, essendosi occupata di dirigere le sue attività operative fin dal 2002. Oggi, a cinquantaquattro anni, la manager può vantare 25 anni di esperienza nel settore It. In passato ha lavorato per il system integrator americano Cambridge Technology Partners, favorendone l'ingresso sul mercato tedesco, fino poi a ricoprire il ruolo di Vice President per il nord e centro Europa.
In Gft, si è occupata di sviluppare le attività rivolte al settore finanziario così come l‘internazionalizzazione della società. Ora l'obiettivo della nuova Ceo è quello di incrementare il volume di affari dell’azienda a 800 milioni di euro entro il 2020 (quasi un raddoppio rispetto ai 420 milioni del 2016). “Il focus chiave è la digitalizzazione del mondo finanziario”, ha commentato Lulay. “Ciò richiede da un lato, una costante volontà di cambiare e, dall’altro, crea innumerevoli opportunità. Dobbiamo restare sempre aggiornati e, allo stesso tempo, focalizzarsi su un selezionato portafoglio”.