30/01/2014 di Redazione

Haier si lancia sul mercato di smartphone e tablet

Dopo Francia e Spagna debuttano anche in Italia i dispositivi Android della multinazionale cinese. Doppia Sim sui telefoni e funzionalità telefoniche sulle (sottilissime) tavolette caratterizzano un’offerta ampia. Il distributore italiano è TechnoIt

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Il mercato degli smartphone e dei tablet si fa sempre più affollato. Nonostante la redditività di questo mercato rimanga limitata a pochi produttori, Haier ha deciso di debuttare con un'offerta molto articolata. Già presente in Cina e sui mercati asiatici (dove negli smartphone detiene quote di mercato, sia a volume sia a valore, rispettivamente dell'1,5 e del 7 per cento), la società ha deciso di "assaggiare" il mercato europeo cominciando a proporre i suoi prodotti in Italia e, dallo scorso dicembre, in Francia e Spagna.

Il tablet Haier 1043, da 10,1 pollici, ha uno spessore di soli 6,9 millimetri


La gamma, almeno quella teorica, è molto ricca: tredici modelli di smartphone e sei di tablet. I primi hanno display da 3,5 a sei pollici e processori a due, quattro o otto core realizzati da Mediatek. Tutti i prodotti sono dual Sim. Sul fronte tablet, l’offerta di Haier si caratterizza per la presenza di quello che viene definito il prodotto più sottile al mondo: 6,5 millimetri di spessore in un modello con display Ips Hd da 7,85 pollici e corpo “unibody” in alluminio. Il modello top di gamma ha filosofia simile e display da 10,1 pollici. Caratteristica unica di alcuni dei tablet proposti da Haier è la funzionalità 3G abilitata anche per la telefonia.

Si parlava di gamma teorica perché in realtà in Italia vedremo probabilmente non più di sei o sette modelli di telefoni e tre di tablet. La disponibilità dei diversi prodotti nei punti vendita si avrà da qui a giugno. I prezzi degli smartphone varieranno dai 99 euro per il modello entry fino ai 349 del top di gamma. I tablet partiranno invece da 269 euro. Tutti i prodotti si basano su Android nelle versioni a partire dalla 4.2 e adottano i servizi Google, a cominciare da Google Play. Nei prossimi mesi è previsto anche l’arrivo di un’interfaccia personalizzata.

Abbiamo  deciso di entrare in questo mercato perché è in forte crescita,” ha commentato Diego Cavallari, Product Specialist di Haier, “ma lo facciamo solo dopo un po' di tempo perché dovevamo prima rafforzare la nostra presenza nelle categorie Tv e bianco. Oggi dobbiamo mostrare al pubblico tutte le potenzialità della nostra azienda: questi dispositivi sono gli strumenti con cui si possono controllare tutti gli oggetti digitali in casa e quindi non potevamo non proporli. Per dare un segnale forte sia ai rivenditori sia al consumatore abbiamo affidato l'assistenza tecnica di smartphone e tablet a Video Pacini, una delle poche aziende italiane capace di garantire un elevato livello di assistenza.

Per il momento la scelta di Haier è quella di lavorare esclusivamente sul cosiddetto “open market”, evitando gli operatori telefonici. La distribuzione è stata affidata a TechnoIt, società che vanta una notevole esperienza sul canale dei “telecom apecialist” e che curerà la presenza di smartphone e tablet Haier anche presso la grande distribuzione. Unica eccezione è quella di Expert, che verrà seguita direttamente dalla società.

Ci rendiamo conto di entrare in un mercato molto competitivo, per cui ci siamo dati un obiettivo di 150 mila smartphone e cinquantamila tablet,” spiega Enrico Ligabue, Direttore Mercato Italia di Haier. “Abbiamo qualcosa di diverso dagli altri produttori cinesi: siamo presenti in Italia sin dal 2004 e questi prodotti costituiscono solo un completamento della nostra gamma. Questo ci permette di presentarci come azienda globale. Di realtà globali importanti ce ne sono solo due (il riferimento è alle coreane Samsung ed Lg, ndr) e noi vorremmo diventare la terza".

Haier è una multinazionale cinese nata nella metà degli Anni '80 presente in 165 Paesi. Ha circa 70 mila dipendenti e propone grandi elettrodomestici, sistemi di climatizzazione, prodotti audio video, smartphone e tablet. Secondo Boston Consulting Group, Haier è all'ottavo posto al mondo tra le aziende capaci di fare innovazione. A dimostrarlo sono anche recenti prodotti come i televisori con display Oled curvo, Tv con Android a bordo o lavatrici con motore a trazione diretta. Euromonitor International conferma per il quinto anno consecutivo Haier come primo produttore al mondo di elettrodomestici.

A livello mondiale, nel 2013 la società ha fatturato 29,5 miliardi di dollari, con una crescita del 15 per cento rispetto all'anno prima. In Europa Haier è presente in trenta mercati e la sfida dei prossimi anni sarò l'espansione nei paesi emergenti europei, partendo dalle attuali sedi polacca e russa. La presenza della società nel Vecchio continente non si limita ad attività commerciali: a Lione c'è un centro di ricerca e sviluppo, a Norimberga vengono ideate lavatrici e lavastoviglie, mentre in Italia (a Campodoro, provincia di Padova) vengono prodotti frigoriferi combinati. Nel nostro Paese, lo scorso anno Haier ha fatturato 85 milioni di euro, mentre l’obiettivo 2014 è di arrivare a 102 milioni.

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