La piattaforma cloud Helion di Hp da oggi fa spazio ai programmi di Oracle, grazie alla soluzione Helion Business Applications for Oracle, nata per facilitare il trasferimento sulla nuvola e la gestione dei flussi di lavoro generati dagli applicativi dell’azienda di Redwood Shores. Si tratta di una soluzione pre-ingegnerizzata che permette alle aziende di gestire programmi sulle piattaforme Helion Managed Cloud, in grado di supportare una gamma eterogenea di software e di tipologie di implementazioni.
Il nuovo prodotto include delle configurazioni cloud prepagate per Oracle E-Business Suite, PeopleSoft e Fusion Middleware, oltre a supportare la maggior parte dei database, dei middleware e delle applicazioni della società californiana. I servizi di consulenza disponibili per pianificare il passaggio alla nuvola permettono inoltre più flessibilità nel provisioning degli applicativi.
Ma questa non è l’unica novità nel portafoglio cloud di Hp. Il colosso di Palo Alto ha presentato anche Helion Rack, una nuvola privata configurata, ottimizzata e pre-testata, basata sulle tecnologie aperte OpenStack e Cloud Foundry e integrata con server hardware proprietario. La nuova soluzione permette di eseguire un’implementazione e una predisposizione rapida per i carichi di lavoro di sviluppo e produzione.
Inoltre, è ottimizzata per le applicazioni di hosting che necessitano di un'infrastruttura sicura, conforme e ottimizzata per prestazioni elevate. Offre una piattaforma per lo sviluppo, la progettazione e l’uso di programmi cloud nativi grazie anche a funzionalità Infrastructure-as-a-Service e Platform-as-a-Service.

Tra le principali caratteristiche del nuovo prodotto, si trovano un software open source integrato e un hardware standard di settore, che accelerano le implementazioni di nuvole private con piattaforme progettate per provvedere e ottimizzare le necessità delle aziende verso soluzioni più economiche. La struttura presenta una scalabilità semplificata, sia orizzontale con nodi di calcolo e storage aggiuntivi, sia verticale, all’interno di ogni nodo. L’architettura aperta, basata su tecnologia OpenStack e sul software Cloud Foundry, assicura infine flessibilità nell'hosting dei carichi di lavoro, nei codici delle applicazioni, negli strumenti di gestione e nei costi.