04/10/2012 di Redazione

HP taglia i prodotti per combattere la crisi

La casa di Palo Alto ha annunciato che taglierà entro il 2014 un quarto dei modelli di personal a computer a listino e il 30 per cento delle stampanti. Resteranno in produzione i sistemi con il design più accattivante. Previsto inoltre un ribasso degli ut

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Nel corso del Financial Analyst Day di San Francisco HP ha annunciato un corposo taglio del numero di modelli di computer in produzione: nei prossimi due anni i listini perderanno il 25% delle proposte. In dettaglio, l'azienda prevede di eliminare un quarto delle piattaforme PC e il 30 per cento dei suoi modelli di stampanti entro la fine del 2014.

HP Spectre One è un esempio dei prodotti su cui si orienterà HP

Per avere un'indicazione dei modelli che resteranno in produzione Stacy Wolf, vice presidente della divisione design di HP, ha spiegato che si punterà su una progettazione migliore, con prodotti simili all'attuale all-in-one Spectre One o agli ultrabook Spectre XT. Se ne deduce che scompariranno gli attuali modelli di fascia bassa, caratterizzati da design poco affascinanti esteticamente.

Il cambiamento è stato chiesto dal numero uno Meg Withman e risponde all'evoluzione dei gusti degli utenti, che sulla scia del fascino dei prodotti Apple sembrano essere attratti sempre di più dal design piuttosto che dai dati tecnici. Del resto a pensarci bene Intel con la categoria ultrabook sta cercando proprio di indirizzare il mondo PC in questa direzione.

Meg Whitman ha messo inoltre in preventivo deboli prospettive finanziarie per il prossimo anno fiscale. Ha spiegato che si aspetta un utile per azione compreso fra 3,40 e 3,60 dollari per azione. Un colpo basso per gli investitori, che avevano previsto utili pari a 4,18 dollari per azione. La reazione dei mercati non ha tardato ad arrivare: le azioni hanno perso il 12 per cento nelle contrattazioni di ieri.

Per il resto HP punta sul successo dei tablet con Windows 8 indirizzati alle aziende per rimettersi in carreggiata. A riguardo Todd Bradley, vice presidente esecutivo della divisione PC e stampanti ha dichiarato di aspettarsi che questa categoria cresca a un ritmo triplo rispetto al settore dei tablet consumer. La sua opinione rispecchia la decisione aziendale di concentrarsi sempre di più sul mercato business, lasciando in secondo piano quello consumer. Per sapere se la direzione è quella giusta bisognerà aspettare i dati di vendita dei sistemi Windows 8 dopo almeno un semestre dall'annuncio.

HP punterà sui tablet con Windows 8

HP sta lavorando per combattere la crisi del mercato PC dopo avere abbandonato la produzione di smartphone e tablet, e avere preso in considerazione lo scorporo della divisione PSG. In concomitanza con l'ultima trimestrale Whitman ha annunciato un piano di cost saving che prevede il taglio di 27mila posti di lavoro.


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