L’asse italo-cinese delle telecomunicazioni si rafforza: Telecom Italia e Huawei si preparano a realizzare insieme un Business Innovation Center, dove saranno messi a punto nuovi servizi e soluzioni per i clienti dell'operatore italiano. Già legate da diverse collaborazioni come quella che ha generato il lancio della prima offerta di Lte-Advanced nel nostro Paese, le due aziende ribadiscono ora la propria partenership con un progetto che avrà durata triennale.
L’accordo per la creazione del Business Innovation Center è stato firmato nel cantiere generale di Huawei a Shenzhen dai due amministratori delegati, ovvero Marco Patuano ed Eric Xu (attualmente in carica nel ruolo di Ceo, assegnato a rotazione ogni sei mesi). Nel centro per l’innovazione si lavorerà alla messa a punto di nuovi servizi e soluzioni rivolti alla clientela Telecom (utenza fissa) e Tim (mobile), sia consumer sia business.
Le due idee alla base della collaborazione sono quella di ridurre il time to market delle nuove soluzioni e quella di agevolare un contatto diretto con i clienti in un’ottica di vicinanza “esperienziale” fra l’offerta Telecom e i suoi destinatari.
“Questo importante accordo con Huawei”, ha dichiarato Marco Patuano, “rinnova il reciproco impegno nella realizzazione di centri di eccellenza per la ricerca tecnologica, con l’obiettivo di creare nuovi modelli di servizio. Si tratta di una iniziativa che contribuisce a dare ancora più valore al percorso intrapreso da Telecom Italia per la crescita del Paese, anche grazie agli investimenti dedicati allo sviluppo su tutto il territorio nazionale delle infrastrutture di rete di ultima generazione”.
A detta di Eric Xu, inoltre, l’annuncio non solo “consolida la strategia vincente di Huawei di lavorare a fianco di clienti e partner per sviluppare congiuntamente centri di innovazione in tutto il mondo”, ma “permetterà di valorizzare risorse e competenze locali” in Italia.