30/03/2018 di Redazione

Huawei cresce in fatturato, utili e impegno per l'innovazione

La società cinese nel 2017 ha migliorato sia il giro d'affari sia i margini di profitto, facendo crescere anche la spesa in ricerca & sviluppo. Il valore delle vendite di soluzioni enterprise supera il 9% del totale.

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Una realtà che racchiude tre anime diverse, tutte in espansione. Huawei continua a crescere, confermandosi concorrente temibile e credibile sia per chi produce telefoni, sia per chi è specializzato in tecnologie di rete, sia per chi vende servizi e hardware alle aziende. Secondo i dati appena diffusi dalla società cinese, l'anno fiscale 2017 ha portato nelle casse aziendali 92,5 miliardi dollari di fatturato, corrispondenti a incremento del 15,7% sul 2016, mentre l'utile netto è cresciuto addirittura del 28,1%, attestandosi a 7,3 miliardi di dollari. I margini sono cresciuti nonostante sia aumentata anche (di oltre il 17%) la spesa in ricerca & sviluppo, corrispondente a 13,8 miliardi di dollari (cioè a oltre un sesto dei 60,4 miliardi di dollari investiti in R&D nel corso di dieci anni).

Opportunità e sfide si susseguono più velocemente e un’innovazione aperta è l'unico modo in cui possiamo tenere il passo”, ha dichiarato Ken Hu, rotating chairman di Huawei, annunciando potenziamenti futuri di questo impegno. “Nei prossimi dieci anni Huawei continuerà ad aumentare gli investimenti in innovazione tecnologica, investendo più di 10 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo ogni anno”. I focus di quest'anno saranno il cloud computing (la cui offerta ha debuttato proprio nel 2017), l'intelligenza artificiale e il 5G, ovvero tre temi caldi degli ultimi tempi.

Il ramo d'attività più importante e redditizio è ancora quello relativo alle soluzioni per il settore delle telecomunicazioni, per l'industria dei media e per l'Internet of Things, riassunte sotto la divisione Carrier Business Group. Da essa è derivata quasi la metà del giro d'affari, il 49,3%, cioè 45,7 milioni di dollari, in questo caso con una crescita limitata al 2,5% rispetto ai livelli dell'anno precedente.

 

 

Poco meno del 40% del fatturato (39,3%) deriva invece dal Consumer Business Group, che produce e commercializza gli smartphone (153 milioni quelli venduti l'anno scorso) e altri dispositivi a marchio brand Huawei e Honor. La divisione è in crescita del 32%.

Più piccolo, ma in crescita del 35,1%, è il giro d'affari dell'Enterprise Business Group, che propone dispositivi e servizi per le aziende, in particolare server, sistemi di storage e di networking, servizi cloud e soluzioni per mercati vertificali. Nel 2017 hanno fruttato 8,4 miliardi di dollari, ovvero il 9,1% della torta dei ricavi totali. L'anno trascorso va ricordato anche per l'esordio di una Cloud Business Unit, già alimentata da un centinaio di servizi da una cinquantina di soluzioni disponibili, frutto della tecnologia d Huawei e della collaborazione con circa duemila partner. I mercati della regione Emea sono responsabili del 27,1% del giro d'affari.

 

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