La digital economy e la mole di dati prodotta quotidianamente mettono a dura prova i sistemi delle aziende. I cosiddetti Big Data obbligano le imprese a dotarsi di tecnologie adeguate, per riuscire a sfruttare in tempo reale le informazioni provenienti dall’esterno e velocizzare le decisioni di business. Sap prova ad andare incontro ai bisogni delle organizzazioni introducendo sul mercato Hana Vora, una nuova soluzione di computing in-memory per Hadoop, il framework open source nato proprio per facilitare l’analisi parallela di grandi quantità di informazioni memorizzate su cluster di computer, operando anche su dati non strutturati, ovvero non contenuti in tabelle di database. Nello specifico, Sap Hana Vora è un motore di gestione per query in-memory che poggia sulle potenzialità del progetto Spark, naturale seguito e ampliamente di Hadoop: una piattaforma in grado di analizzare i dati anche durante il loro trasferimento.
Quanto proposto ora da Sap permette l’estensione dell’elaborazione in-memory (uno dei cavalli di battaglia dell’azienda tedesca) a dati distribuiti, fornendo allo stesso tempo una serie di analytics dette “Olap-Like”, che rispondono cioè ai criteri dell’On-Line Analytical Processing, per una comprensione semantica dei contenuti. I settori verticali a cui la novità di Sap si rivolge sono, in particolar modo, tutti quei comparti dove l’utilizzo dei Big Data è intensivo. Vale a dire, ad esempio, i servizi finanziari o le telecomunicazioni.
Hana Vora consente infatti, tra le altre cose, di mitigare rischi e frodi individuando anomalie nelle transazioni finanziarie oppure di ottimizzare la larghezza di banda delle telecomunicazioni, analizzando i modelli di traffico per evitare colli di bottiglia. La nuova soluzione di Sap verrà rilasciata in versione definitiva a fine settembre e, nello stesso periodo, verrà anche pubblicata una versione cloud riservata agli sviluppatori.
Ma, a proposito di nuvole, l’azienda tedesca ha anche annunciato nuove funzionalità per Hana Cloud Platform, che permette la creazione e la distribuzione rapida sia di applicazioni Software-as-a-Service (SaaS) che on-premise. Tra i principali aggiornamenti, la disponibilità entro fine settembre di una versione della piattaforma per l’analisi dei dati provenienti dagli oggetti connessi e dall’Internet delle cose.
Sap propone anche nuovi modelli per Jam, ambiente di sviluppo “social”, che permette la creazione di applicativi per migliorare la collaborazione fornendo informazioni contestuali. Ma le novità riguardano anche la sicurezza mobile, con l’aggiunta delle soluzioni Mobile Secure e la protezioni delle app con una gestione semplificata dei diversi account aziendali e i servizi per il business. Tra questi, Sap Hybris as a Service per Hana Cloud Platform, disponibile in public beta, offre un’ampia gamma di servizi per gli sviluppatori a partire da un nuovo set che aumenta e migliora il front office di Hybris.