05/01/2012 di Redazione

I cellulari fanno crescere Internet in tutto il mondo

Secondo l'ultimo rapporto dell'International TeleCommunication Union le attivazioni di linee mobili hanno raggiunto 5,9 miliardi e la penetrazione della telefonia cellulare ha raggiunto l'87% su scala mondila e il 79% nei Paesi emergenti.

immagine.jpg

Continua a crescere la diffusione degli strumenti di comunicazione, e in particolare della telefonia cellulare. L'ultimo studio dell'ITU (International TeleCommunication Union) raccoglie infatti diversi dati a riguardo, tra i quali il più interessante è forse quello che riguarda le attivazioni di linee mobili, che hanno raggiunto 5,9 miliardi. In percentuale questo dato si traduce nell'87% della popolazione mondiale e, forse ancora più rilevante, questo valore arriva al 79% se si prendono in considerazione solo i paesi in via di sviluppo.

Diffusione delle reti 3G

Ad oggi questo tipo di connessione sono stabilmente superiori in numero sia alle linee telefoniche fisse sia agli abbonamenti dati residenziali (dial-up, ADSL o fibra). Una realtà più che comprensibile: questo dato prende in considerazione infatti ogni tipo di territorio, compresi quelli – moltissimi – dove creare e mantenere un'infrastruttura tradizionale è troppo costoso sia per le aziende fornitrici sia per gli utenti; la telefonia cellulare (voce e dati) si rivela in questi luoghi la soluzione più semplice e meno costosa.

È quindi grazie alle reti mobili che vediamo una crescita costante delle persone che si collegano a Internet. Su base mondiale siamo infatti passati dal 18% del 2006 al 35% del 2011. Ancora una volta, se si guarda solo ai paesi in via di sviluppo, la crescita di questo dato è stata ancora più marcata.

Clicca per ingrandire

Per quanto riguarda le abitazioni, invece, le stime della ICU dicono che su 1,8 miliardi di case in totale siano 0,7 miliardi quelle dotate di un PC (74% dei paesi sviluppati  e 25% in quelli in via di sviluppo, e 0,6 miliardi quelle con un collegamento a Internet (71 e 20% rispettivamente).

In crescita anche la velocità con cui ci colleghiamo alla rete – a questo proposito nel  2012  dovremmo vedere un aumento delle connessioni 4G/LTE, che renderanno le connessioni mobile più veloci. Le connessioni 3G intanto sono ormai disponibili in quasi tutto il mondo, a eccezione di alcuni stati africani, in Medio Oriente, America del Sud e Oceania. Ancora pochi però i paesi dove le connessioni superiori ai 10 mbps sono la maggior parte.

 

Clicca per ingrandire

I dati di della ITU ci dicono quindi in sostanza che la rete mondiale sta crescendo a ritmi sostenuti, seppure non vertiginosi, e che il volano più significativo di tale crescita sono le reti GSM/UMTS/LTE. I motivi sono facili da capire: in gran parte del mondo creare attivare queste infrastrutture è l'unica possibilità, sia dal punto di vista tecnico sia da quello economico, e così il cellulare diventa l'oggetto che permette a tante persone nel mondo di avere a disposizione un telefono o di collegarsi in Rete.

Il margine di crescita è ancora altissimo, e così le potenzialità. Più utenti online significa più persone che possono comunicare tra loro e scambiarsi informazioni, usare servizi digitali, migliorare la propria vita in tanti modi; è un bene per gli operatori telefonici, che possono guardare con speranza a un enorme bacino di potenziali clienti; è un bene per le aziende che fanno affari su Internet, che si tratti di servizi, e-commerce o social network.

Insomma, sembra che Internet e la diffusione delle connessioni – fisse o mobile – possano fare del bene a tutti; tranne forse ai regimi totalitari, che cercano sempre di contenere e controllare le comunicazioni. Una tendenza che purtroppo abbiamo visto anche in alcune moderne democrazie, qualche volta. C'è chi insomma vorrebbe ostacolare questo fenomeno, ma non sembra davvero una strada percorribile.


ARTICOLI CORRELATI