19/03/2014 di Redazione

I clienti di Viasat mantengono la rotta grazie a Colt

Il nuovo network dati e VoIP connette le diverse sedi di Viasat, operatore che gestisce oltre 400mila dispositivi di geolocalizzazione satellitare installati su veicoli di diverso tipo. Fattore vincente è l’integrazione tra i sistemi operativi, la sicurez

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Più di 400mila fra navigatori e sistemi antifurto installati su automobili e altri tipi di veicolo in diversi Paesi europei, che raccolgono dati dal sistema Gps e li combinano con oltre 3mila mappe georeferenziate. Il risultato è una mole di dati di fronte alla quale Viasat, operatore fra i protagonisti europei della telematica satellitare di bordo, ha richiesto l’aiuto di Colt. Il risultato è una nuova rete dati e VoIP, interamente ridondata, che collega fra loro le centrali operatrive e i data center di Viasat, ubicati a Venaria (alle porte di Torino) e a Roma.

L’opera di rinnovamento It ha permesso all’azienda di ridurre al minimo i tempi di inattività e dunque di garantire sicurezza e continuità del servizio a tutti i suoi clienti che utilizzano la tecnologia satellitare quotidianamente per i loro spostamenti. Non è un’opera da poco, dal momento che Viasat gestisce oltre 400mila dispositivi di geolocalizzazione satellitare installati su veicoli di diverso tipo e impiego, dati raccolti da un sistema Gps basato su 24 satelliti e una cartografia digitalizzata con più di 3mila mappe georeferenziate, con un margine di errore inferiore ai 1dieci metri.

Oltre ad aiutare centinaia di migliaia di clienti a trovare la loro strada, il servizio funziona anche come dispositivo di sicurezza, potendo localizzare i veicoli in panne o incidentati e sveltire le procedure di intervento o di soccorso. La mole di dati trattata è nell’ordine delle 200mila posizioni ricevute ogni dieci o quindici minuti nelle ore di punta, e su base mensile Viasat memorizza più di 1 Terabyte di nuove informazioni che deve archiviare, gestire e custodire in sicurezza sui propri sistemi.

Di fronte a tutto questo, l’azienda aveva bisogno di riorganizzare le proprie risorse, ottenendo una maggiore integrazione tra i sistemi operativi, la sicurezza e gli elementi infrastrutturali, come ad esempio la capacità di rete e lo storage. Colt è stata scelta per  "l’elevata affidabilità e capacità di risposta”, che offrono a Viasat l’agilità necessaria a massimizzare i ricavi e a rispettare gli stringenti requisiti imposti dalle compagnie di assicurazione (sia per i servizi relativi ai dispositivi installati sui veicoli assicurati, sia per gli impegni di servizio assunti nella gestione delle flotte).

Attualmente la rete Colt di Viasat interconnette le sedi, le centrali operative e i data center della società, con una capacità di 20 Mbit/s e circa 300 linee entranti e uscenti, integrandosi con le reti Gprs e satellitare. Su questo network rete viaggiano le informazioni dei clienti e le comunicazioni in voce del personale Viasat, sia quelle interne sia quelle con i clienti. È chiaro dunque come l’indisponibilità della rete significherebbe l’impossibilità di erogare qualsiasi prestazione.

"Una mancata o insufficiente connettività ha riflessi immediati e sensibili sul fatturato”, ha sottolineato l’It manager di Viasat, Ettore Priale. "Da quando c’è Colt, riusciamo a far fronte ai nostri Service Level Agreement e a massimizzare il nostro fatturato, annullando o quanto meno riducendo al minimo i downtime della rete”.
 

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