Il mercato dei tablet è nuovo, ma il successo fulminante dell'iPad di Apple ha provocato un sovraffollamento in pochissimo tempo, e a inizio 2011 sono stati più di venti i tablet annunciati. Entro la fine dell'anno, complici l'annuncio di Android Honeycomb ottimizzato per tablet e (forse) il nuovo Windows 8, probabilmente ne arriveranno altrettanti.
Ieri Rhoda Alexander di iSuppli ha sintetizzato in modo eccellente la situazione di mercato dei tablet: "La notevole espansione del mercato dei tablet 2010-2015 sarà guidata da tre successive ondate di crescita. La prima ondata, in atto nel 2010 e nel 2011, è stata creata dall'arrivo dell'iPad e dal conseguente tsunami generato dalla domanda per questo tablet. La seconda ondata, in arrivo nel 2011 e nel 2012, sarà spinta dalla pioggia di concorrenti dell'iPad, in particolare i modelli basati su Android. La terza ondata, che si vedrà nel 2013, consisterà in una marea di modelli basati sul sistema operativo Windows, che espanderà di fatto i tablet a invadere il mercato dei computer tradizionali" (Pc sempre più in difficoltà, minacciati dai tablet).
HP ha presentato ieri il nuovo sistema webOS che installerà su tablet, smartphone, desktop e stampanti
Gartner consiglia ai CEO di comprare l'iPad (Gartner ai Ceo: comprate iPad adesso), che si è affermato anche come il tablet preferito dalle aziende, ma chi non vuole affidarsi ciecamente a Apple si troverà davanti troppi concorrenti.
In realtà la situazione non è così complessa, facendo un minimo d'ordine. L'iPad è un prodotto a sé stante le cui doti non sono in discussione, con un sistema operativo proprietario (iOS), che funziona ottimamente ma che non è facile da integrare nei sistemi informativi aziendali basati esclusivamente su piattaforma Windows.
La maggior parte dei produttori si affida al più standard Android, che sembra destinato a diventare quest'anno e nel 2012 il prodotto più gettonato per le tavolette portatili. Al momento Android è alla versione 2.2 o 2.3, sviluppate in origine per gli smartphone, e quindi non ottimizzate per i display da 7 o 10 pollici dei tablet. Per pensare a questo sistema bisogna quindi aspettare pazientemente Android 3.0, conosciuto anche con il nome in codice Honeycomb), che dovrebbe arrivare in primavera, ma che Motorola sembra in grado di anticipare.
Android è destinato ad essere il sistema operativo per tablet più gettonato di quest'anno
Android è senza dubbio interessante, ma non è da dimenticare quanto si diceva sopra: le aziende hanno i sistemi informatici basati su Windows, come ha ricordato qualche giorno fa anche da Dell presentando i nuovi prodotti: "le aziende vogliono tablet con Windows perché si integra senza problema nei sistemi informatici aziendali e può installare gli stessi programmi di tutti gli altri PC. Questo non significa che non sarebbe impossibile svolgere le stesse attività con Android, però una buona parte delle aziende non è disposta a rinunciare alle soluzioni di Microsoft".
Microsoft non è ancora pronta per i tablet: bisogna aspettare Windows 8
Windows, dal canto suo, non è per niente pronto per i tablet: rispetto a iOS e ad Android è lento, non è ottimizzato per i touchscreen e non dispone di applicazioni dedicate per i tablet. In buona sostanza, al momento non è proponibile un prodotto del genere, salvo collegato a una tastiera e a un mouse, lasciando perdere la mobilità. Quando arriverà Windows 8 se ne potrà riparlare, facendo fede alle previsioni di iSuppli sopra citate, per ora meglio cercare alternative.
Le alternative, proprietarie, sono il sistema webOS presentato ieri da HP (HP TouchPad, il primo tablet con webOS) e il QNX del BlackBerry Playbook (PlayBook, il tablet professionale), che sembra dover esordire in aprile.
Alla luce di questa analisi, vediamo in dettaglio i cinque prodotti che vale la pena prendere in considerazione per gli acquisti del 2011, di cui quattro (nella tabella sottostante), sono modelli indicati per l'impiego professionale, mentre uno è più rivolto all'intrattenimento.
Le caratteristiche tecniche dei quattro prodotti professionali migliori di quest'anno - clicca per ingrandire
HP TouchPad con webOS
E' il nuovo tablet PC di HP, che presenta un display da 9,7 pollici da 1.024x768 punti. La dotazione comprende tutto il necessario per soddisfare le esigenze degli utenti business: il processore Qualcomm Snapdragon dual core a 1,2 GHz è abbastanza potente per gestire applicazioni in multitasking senza rallentamenti, mentre lo spazio di archiviazione può arrivare fino a 16 o 32 GB di memoria a seconda delle esigenze Il peso complessivo del nuovo TouchPad di HP è di 725 grammi, 45 grammi più alto di quello dell'iPad. Lo spessore sarà di 13 millimetri.
Il TouchPad di HP si basa su webOS, il sistema operativo che HP installerà anche su tutti gli smartphone, i desktop e le stampanti per un'integrazione completa in azienda
Il TouchPad è il primo prodotto HP con sistema operativo webOS, sviluppato ha HP stessa sfruttando il know-how di Palm. Oltre che sul tablet, il nuovo webOS sarà integrato anche sugli smartphone professionali come il Pre 3 (HP TouchPad, il primo tablet con webOS) e sui desktop e stampanti a marchio HP. In questo modo, i clienti corporate e business di HP potranno disporre di una piattaforma integrata comune a tutto l'equipaggiamenti informatico aziendale, senza problemi di interfaccia. L'interscambio di dati fra il tablet e lo smartphone è praticamente automatico, HP al momento non ha fornito dettagli riguardo alla modalità di comunicazione con desktop e stampanti, ma c'è da aspettarsi che sarà altrettanto facile.
Motorola Xoom
E' l'esponente di Android più quotato del momento, se non altro perché è il primo prodotto che arriverà sul mercato con Android 3.0. I termini dell'accordo fra Motorola e Google non sono chiarissimi, ma sta di fatto che gli altri produttori sono in coda e dovranno aspettare pazientemente Honeycomb alle soglie dell'estate, mentre Motorola metterà in commercio il suo Xoom a breve.
Lo Xoom ha dimensioni di 249,1 x 167,8 x 12,9 millimetri. Lo spessore è quindi inferiore ai 13 millimetri, mentre iPad raggiunge i 13,4 mm e il Galaxy Tab tocca gli 11,98 millimetri. Il peso è di 730 grammi, lo stesso dell'iPad con Wi-Fi e 3G.
Lo Xoom di Motorola sarà il primo tablet con Android 3.0
Questo prodotto ha uno schermo da 10,1 pollici con risoluzione di 1280 x 800 pixel, un system on chip Tegra 2 (dual-core) che lavora a 1 GHz, 1GB di memoria RAM e 32 GB di spazio per archiviare i dati (c'è anche uno slot SD). Il tablet è in grado riprodurre video a risoluzione 1080p e ha una porta HDMI che consente di collegarlo ad altri dispositivi.
Come per il Galaxy Tab e gli altri prodotti basati su Android, il problema dell'introduzione dello Xoom in azienda è l'interfaccia con gli altri sistemi aziendali. L'uso della piattaforma Google consente, in realtà, di accedere ai contenuti già condivisi come mail, documenti e agenda, sempre però che non ci siano altri sistemi integrati in uso in azienda.
BlackBerry PlayBook
Parlare del BlackBerry PlayBook (PlayBook, il tablet professionale. Ecco perché) ormai attira poco l'attenzione, perché RIM doveva esordire con questo prodotto "altamente innovativo" a fine 2010, poi lo ha rimandato a gennaio 2011 per grattacapi di sviluppo software, quindi lo ha di nuovo ritardato per gli stessi problemi, e ora sembra che debba debuttare in aprile.
Conferme ufficiali non ce ne sono, e più volte abbiamo visto come anche queste siano poco affidabili, ma proviamo ad avere di nuovo fiducia in RIM perché in effetti il PlayBook è uno dei prodotti più interessanti che troveremo quest'anno in commercio.
Il BlackBerry PlayBook dovrebbe esordire in aprile. Multitasking, connessioni Bluetooth crittografate e integrazione con i BlackBerry sono i punti a favore del business
Innanzi tutto RIM afferma che il suo PlayBook sia il tablet con maggior caratteristiche professionali rispetto al panorama delle alternative. A suo favore l'azienda cita il multitasking, il supporto di flash per la navigazione in Internet, la connessione Bluetooth crittografata.
Ma non è tutto. E' da ricordare che sono moltissime le aziende che hanno dotato e dotano tuttora i propri dipendenti con gli smartphone di RIM, i BlackBerry, e che il produttore ha previsto un alto fattore di integrazione fra lo smartphone e il tablet, cosi da consentire di usarli in concerto senza bisogno di software o di configurazione particolari.
Non è da escludere, quindi, che le aziende che hanno già nel parco macchine i BlackBerry siano più motivate verso il PlayBook.
Apple iPad 2
Non ha bisogno di presentazioni l'iPad 2 (iPad 2 in produzione, ecco la conferma autorevole), evoluzione dell'iPad, ossia il tablet che ha determinato il successo di questa categoria di prodotti. L'interesse verso questo tablet è tale che ogni giorno ci sono in Internet indiscrezioni e rumor (puntualmente non confermati) sulle novità che la casa di Cupertino potrebbe introdurre con il rinnovo di gamma, atteso per questa primavera.
L'iPad 2 di Apple forse arriverà in primavera e sarà più sottile e più leggero
Sembra che il nuovo iPad sarà più leggero e sottile del predecessore, quindi che sarà più maneggevole, e dovrebbe inoltre montare una videocamera per il supporto delle videoconferenze. Resta valido, però, quanto detto prima: l'integrazione dell'iPad negli ambienti di lavoro basati su Windows non è semplicissima, e questo prodotto rischierebbe di rivelarsi più un gadget da mostrare o un prodotto da usare con profitto a casa e nel tempo libero, più che uno strumento di lavoro con il quale essere produttivi.
LG G-Slate
Il G-Slate di LG è un altro esponente della numerosa famiglia di prodotti basati su Android, che ha il suo punto di forza nel supporto della tecnologia 3D. Infatti, sul suo schermo da 8,9 pollici si possono guardare i film in tre dimensioni senza bisogno di indossare gli occhialini. Questa funzionalità potrà essere utile al più agli sviluppatori e ai creativi, di certo non agli impiegati d'azienda, quindi il suo impatto sul mondo business è da ritenersi limitato.
Il G-Salte di LG non offre molto per il business, ma è ottimo per l'intrattenimento, dato che è il primo tablet con display 3D da guardare senz aocchialini
La sua configurazione prevede Android Honeycomb 3.0, processore Tegra 2 da 1 GHz, 32 GB di memoria per l'archiviazione interna dei dati, una coppia di videocamere stereoscopiche posteriori capaci di registrare contenuti 3D a 1080p, scattare foto 3D a 5 megapixel. Per registrare video in 2D potete usare una delle due videocamere posteriori munita di LED flash.