05/10/2010 di Redazione

IBM CityOne: business game per gestire le città

IBM persegue la missione Smarter Planet per migliorare il mondo in cui viviamo. Per questo sensibilizza agli imponenti problemi delle grandi città con un videogioco, CityOne, aperto a tutti, dove scenari molto credibili e documentati mettono alla prova il

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Fare l'amministratore di CityOne è affare complicatissimo. Ma uscire fuori dalle complessità e dagli inconvenienti è proprio lo scopo del gioco.

CityOne è infatti un videogioco di simulazione progettato da IBM per sensibilizzare, e perché no anche educare, alla gestione più intelligente delle grandi città e comunità. E' parte, in somma, della più ampia traccia che IBM chiama Smarter Planet: gestire meglio le reti dell'energia, del traffico merci e persone, della salute e così via, sono le priorità per riavviare l'economia su una strada di maggior efficienza, rispetto dell'ambiente, equilibrio. E per fare tutte queste cose le tecnologie di gestione dei dati e delle inforamzioni sono imprescindibili.

E dunque CityOne vuole essere un "business game", ossia un ambiente di simulazione assai realistico della gestione di una città con oltre un centinaio di scenari possibili che si possono presentare nella realtà: la pianificazione dell'uso di energie alternative, il bisogno di ridurre il traffico in determinate aree cittadine oppure in certe ore, la penuria di rifornimenti alimentari per un qualche accidenti. L'amministratore deve bilanciare le risorse finanziarie del Comune con le risposte alle emergenze, cercando di soddisfare i cittadini pe conservarne il voto e la benevolenza, tenendo d'occhio i conti affinché le finanze restino positive e l'Amministrazione non fallisca.

CityOne, il videogioco di simulazione ideatoda IBM per imparare a gestire meglio le nostre città


Ogni settimana, dice IBM, 1 milione di persone si muovono dalle campagne e vanno a viverre in città. Entro il 2050 la popolazione che abiterà nelle maggiori città raddoppierà. Le città consumano circa il 75% dell'energia mondiale e genera l'80% dei gas serra inquinanti del mondo. Le perdite di acqua dalle condotte è di almeno il 20% e le forniture di prodotti verso i negozi costituiscono un eccesso di merci del valore di 1,2 migliaia di miliardi di dollari.

Insomma, le città sono un problema oggi e lo diventeranno sempre più se non si cambia registro.

Una delle missioni assegnate al giocatore, per esempio, è di una città in cui il consumo dell'acqua aumenta al doppio della percentuale d'incremento della popolazione per colpa delle perdite nelle tubature, dell'inquinamento di alcuni pozzi. Per di più il costo dell'energia continua ad aumentare. Per portare a termine la missione occorre ovviamente portare nel modo più economico la miglior acqua alla popolazione col minor costo. CityOne fornisce i dati conseguenti alle proprie scelte in tempo reale e quindi fa capire se si sta assetando i cittadini o li si sta portando alla bancarotta.

Oltre agli scenari per gli amministratori cittadini, però, IBM conta di aggiungere anche problemi più specifici per settori particolari di utenti. Per esempio un negoziante che vuole espandere il proprio negozio e renderlo più visibile e frequentato risparmiando in termini energetici e scegliendo dove meglio collocare il nuovo store. Oppure per un funzionario di banca che "vive" con lo sportello in un certo contesto di quartiere e che deve gestire e bilanciare il rischio della banca con le attività economiche della zona.

IBM aveva annunciato lo scorso maggio che voleva creare questo gioco. Oltre 7.000 persone si sono preregistrate  per poterlo giocare. Al progetto di IBM ha collaborato l'U.S.Environmental Protecntion Agency.

IBM non è nuova nel proporre "business game" perché negli anni scorsi aveva già Innov8, RoboCode, PowerUp e Innov8 2. La serie Innov8 è diventato un teatro di studio da parte di oltre 1.000 università ed Enti.

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