04/06/2016 di Redazione

Ibm e Cisco si alleano per spingere gli analytics al confine

Le due aziende uniranno i servizi di Watson IoT e delle tecnologie di “hyper-distributed analytics” per consentire l’analisi dei dati dell’Internet delle cose direttamente all’edge della rete. Eliminando così il bisogno di inviare le informazioni al centr

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Per rendere l’IoT davvero efficiente anche i processi di analytics vanno decentralizzati il più possibile. È questo il pensiero sottostante la nuova alleanza stretta da Ibm e Cisco. I due colossi hanno annunciato una collaborazione per rendere il più possibile autonomi i sistemi connessi ma lontani dal centro della rete (o dal cloud), come aeroplani e impianti di trivellazione, proprio nella fase di analisi dei dati raccolti. Portando le capacità di analytics e di insight ai confini del network (edge) sarà possibile valutare le informazioni in locale, senza perdere tempo inviandole a distanze in certi casi molto grandi. Ibm metterà a disposizione le capacità del supercomputer Watson (nello specifico il set di funzionalità per l’IoT) e soluzioni di business analytics, mentre Cisco fornirà tecnologie di analisi relative all’edge della rete.

Si tratta dei servizi cosiddetti “hyper-distributed analytics”, che Cisco ha assorbito nel 2015 con l’acquisizione di Parstream e che permette di valutare i dati senza spostarli, eliminando così i problemi derivanti dalla trasmissione di grossi quantitativi di informazione e dalla conformazione stessa dei dati che, essendo spesso “time sensitive”, non posso essere mossi pena la perdita del valore stesso dell’analisi.

Ma la partnership, al momento, è in realtà un “affare” a tre: le due aziende hanno infatti siglato un accordo anche con Bell Canada, la principale telco nel Paese nordamericano, per distribuire le nuove soluzioni appoggiandosi alla rete Lte-Advanced dell’operatore. In questo modo, Cisco e Ibm si sono garantiti anche un network wireless ultraveloce e performante, che permetterà ai clienti di raccogliere e analizzare in dai in tempo reale anche su grandi distanze.

“Unendo le forze, Ibm e Cisco porteranno le potenti tecnologie IoT verso l’ultimo miglio, ampliando Watson IoT dal cloud all’edge delle reti e aiutando le aziende a disporre di solide funzionalità di analytics virtualmente ovunque”, ha commentato Harriet Green, general manager, Ibm Watson Commerce and Education.

 

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