23/02/2017 di Redazione

Il 2017? Un anno tutto da vivere secondo i lavoratori europei

I cambiamenti economici e politici, uniti all’impetuoso processo di trasformazione digitale, stanno modificando il modo di lavorare: ma per il 59% dei dipendenti coinvolti da una ricerca Ricoh, nei mesi a venire la propria impresa riuscirà a posizionarsi

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I dipendenti aziendali europei guardano al 2017 con ottimismo. L’anno in corso, secondo il 59 per cento di loro, consentirà all’impresa per cui lavorano di acquisire una posizione più forte rispetto a quella attuale. E questo malgrado i grandi cambiamenti della nostra epoca, a cominciare dalla transizione verso il digitale: un elemento di per sé positivo, pur rappresentando un fattore critico per le aziende ancora oggi più arretrate dal punto di vista della trasformazione. A cui si aggiungono però componenti potenzialmente destabilizzanti, come le incertezze economiche e le turbolenze politiche. Secondo il 91 dei dipendenti interpellati da una nuova ricerca di Ricoh e Coleman Parkes, tutto questo insieme di fattori cambierà il modo di lavorare per i mesi a venire.

L’indagine, condotta su duemila persone in oltre venti Paesi soprattutto europei, ha evidenziato come il 66 per cento degli intervistati abbia fiducia nei vertici aziendali e li reputi pronti ad affrontare questa era di cambiamento. Solo l’8 per cento dei partecipanti alla ricerca non ha fiducia “verso l’alto”, mentre il resto è indeciso.

Secondo il campione, la chiave del successo è rappresentata dalla tecnologia. Oltre ad avere un impatto notevole sulle organizzazioni, l’innovazione e, nello specifico, la crescente automazione dei processi consentirà ai dipendenti di avere più tempo a disposizione per condurre attività a maggior valore.

I lavoratori si aspettano inoltre che le imprese saranno più creative, non sprecheranno risorse e riusciranno ad adottare nuove tecnologie più velocemente di quanto abbiano fatto fino ad oggi. Tra le aree su cui le aziende, a detta dei dipendenti, dovrebbero concentrarsi di più si trovano il miglioramento delle comunicazioni con i clienti; l’aumento della produttività grazie alla collaboration e la semplificazione complessiva dei processi sfruttando il digitale.

 

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