Gestire la relazione con il cliente è un’attività sempre più importante per le aziende? Le soluzioni di Crm, così come furono concepite un decennio e passa fa, non sono più sufficienti a garantire strumenti operativi in linea con i dettami della rivoluzione digitale e quelli imposti dal fenomeno del Byod? Pur senza farne uno dei suoi cavalli di battaglia in orbita corporate, Microsoft in questo campo ci sta investendo e sta pure raccogliendo risultati eccellenti, visto e considerato che Dynamics Crm ha registrato sul mercato globale una crescita dei ricavi a doppia cifra per il 33esimo trimestre consecutivo raggiungendo una parco di utenti attivi di circa tre milioni di postazioni.
Dynamics Crm "Polaris"
In questo quadro si inserisce il nuovo rilascio della soluzione Online, a cui molto ha lavorato Bob Stuz, da aprile scorso Vice President della divisione Crm e un profilo da “guru” del settore maturato in passato nei ranghi di Siebel (oggi Oracle). L’idea di Microsoft, che ha battezzato il prodotto con il nome in codice di Polaris, è quella di reinventare il modo in cui i professionisti delle vendite, del customer service e del marketing utilizzano il Crm.
Come? Attraverso diverse nuove funzionalità del software, che Riccardo Sponza, Direttore Marketing della Divisione Dynamics di Microsoft Italia, ha riassunto in quattro aree. Flessibilità di integrazione con altre piattaforme Microsoft (Exchange, Oulook, Office 2013); user experience ripensata a livello di processi e ruoli aziendali e fruibile in modalità touch da pc, Mac, tablet e iPad; maggiore collaborazione grazie all’integrazione con il social network enterprise Yammer e il supporto di Skype; utilizzo multidevice con qualsiasi browser Web (e più specificatamente Firefox e Chrome su pc Windows e Firefox e Apple Safari su computer desktop Macintosh e iPad). Ciliegina sulla torta, almeno nell’ottica di Microsoft, le mappe di Bing integrate per la visualizzazione degli indirizzi di clienti e potenziali clienti.
“Polaris” sarà accessibile via cloud come la precedente versione online di Dynamics Crm con abbonamento mensile e con nessun aumento di costi a listino. Il target sono sia le medie aziende che le grandi e soprattutto a queste ultime sono rivolte le capacità di business intelligence , reportistica e analytics integrate nativamente nella soluzione. Per la gestione di Big Data in progetti particolarmente complessi, speiga invece Sponza, il Crm si appoggia ai database e ai tool di Bi di Microsoft.
Il prossimo passo, previsto per l’inizio dell’estate, porterà alla ribalta “Orion”. Questa ulteriore versione della piattaforma aggiungerà alle funzionalità di Polaris la disponibilità di applicazioni native per Windows 8 (battezzata Windows 8 Mobile Experience) e iPad per l’utilizzo in modalità offline del software.
Più in là ancora, la road map di Dynamics Crm abbraccerà le tecnologie che Microsoft ha fatto proprie nei mesi scorsi con l’acquizione di MarketingPilot. Marketing research management, planning management (per le campagne pubblicitarie, nonchè connessioni native con i social network: Orion e i rilasci a venire integreranno funzionalità di questo tipo e saranno sempre più orientati al verbo del mobile. E il Crm come lo conoscevamo 15 anni fa diventerà un lontano ricordo.