13/08/2016 di Redazione

Il cryptomalware non fa paura con la soluzione gratuita di Kaspersky

Il nuovo Anti-Ransomware Tool for Business racchiude un servizio di threat intelligence basato su cloud e una tecnologia che analizza gli eventi di sistema per individuare e bloccare eventuali attacchi ransomware basati sulla crittografia di file.

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Nell’ultimo anno più di quattro piccole e medie imprese su dieci, il 42%, sono state vittima di attacchi ransomware, cedendo in più di un terzo dei casi (34%) al pagamento del riscatto richiesto dai criminali per “liberare” i dati crittografati o il dispositivo bloccato. L’allarme, lanciato da Kaspersky Lab in un recente report (“It Security Risks 2016”), si basa su statistiche elaborate sui clienti del vendor di sicurezza russo, fra cui spicca la crescita di quasi sei volte (dai 27mila nel 2014-2015 ai 158mila e 600 nel 2015-2016) nel numero di attacchi ransomware conteggiati in dodici mesi.

Per proteggersi da tutto questo, oggi debutta una nuova soluzione: Kaspersky Anti-Ransomware Tool for Business, un software gratuito che assicura protezione da questo specifico problema alle aziende che non dispongano di soluzioni di sicurezza avanzate. O meglio, assicura a dispositivi Windows protezione dai cryptomalware (o malware crittografici), oggi la tipologia di ransomware più in voga.

La soluzione racchiude due tecnologie. La prima è un servizio cloud chiamato Security Network e basato su indicazioni di security intelligence raccolte e inviate in forma anonima da “milioni di partecipanti volontari di tutto il mondo”. A detta di Kaspersky, il servizio assicura tempi di reazione rapidi e un livello di protezione elevato. La seconda tecnologia, System Watcher, esamina tutti gli eventi significativi che riguardano il sistema, come la creazione e la modifica di file, le configurazioni di sistemi operativi, l’esecuzione di programmi e lo scambio di dati nella rete. Gli eventi vengono registrati ed analizzati, in caso di operazioni sospette, il System Watcher provvedere a bloccare e invertire le azioni e la possibile infezione in corso.

 



Kaspersky, al pari di Intel Security, fa parte del progetto No More Ransom recentemente avviato dall’Europol e dalla polizia olandese: un portale su cui è possibile verificare la presenza di ransomware sui propri dispositivi e scaricare strumenti di recupero dei file bloccati. “Nel 2015 le soluzioni di Kaspersky Lab hanno protetto dai crypto-ransomware 443.920 utenti e clienti corporate in tutto il mondo, sottraendo ai cybercriminali circa 53 milioni di dollari di guadagni illegali”, ha commentato Konstantin Voronkov, responsabile Endpoint Product Management dell’azienda.

Kaspersky Anti-Ransomware Tool for Business, scaricabile gratuitamente, è compatibile con soluzioni di protezione di terze parti installate su Pc Windows. Kaspersky consiglia di utilizzarlo come soluzione complementare e come “software second opinion” per la protezione dai cryptomalware.

 

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