08/06/2017 di Redazione

Il drag and drop su iPhone manda in visibilio i fan di iOs

La beta dell’aggiornamento del sistema operativo supporta il trascinamento di file, ma si tratta di una funzionalità ancora acerba. E che potrebbe anche non vedere mai la luce nella release stabile del prossimo autunno.

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Il codice di iOs 11 è in mano agli sviluppatori, in versione beta, da qualche giorno e grazie al loro lavoro si continuano a scoprire nuove funzionalità. Durante il keynote di lunedì scorso i dirigenti Apple si sono, per forza di cose, concentrati soltanto su alcuni aspetti del nuovo sistema operativo, tra cui i significativi avanzamenti per l’iPad. Ma le novità sono diverse, come l’interruzione del supporto alle applicazioni a 32 bit (di cui già si sapeva) e il framework che amplia le possibilità d’uso del chip near field communication (Nfc). Ma gli sviluppatori hanno scoperto che, con iOs 11, si abilita anche il drag and drop su iPhone. La funzionalità è stata portata anche su iPad, con l’ottica di rendere il tablet sempre più vicino a un sistema desktop, ma la vera notizia è che ora sia supportata anche su smartphone.

Attenzione, però: si tratta di un drag and drop ancora fortemente limitato. Come dimostrato su Twitter dallo sviluppatore Steve Troughton-Smith, è possibile soltanto selezionare e spostare da una schermata all’altra uno o più file. L’aggiornamento di iOs, quindi, non prevede il trascinamento fra le applicazioni e neanche il cosiddetto “spring loading”: l’apertura automatica di una cartella quando vi si sposta sopra un’icona.

Un altro utente di Twitter ha poi risposto a Troughton-Smith, caricando sul social network una dimostrazione di come sarebbe invece possibile anche trascinare file da un’applicazione all’altra usando lo switcher di iOs 11. Non esultate troppo presto, perché sembra che si tratti solo di un bug (di cui la beta dell’ecosistema è ancora piena) e non di un’effettiva funzionalità rilasciata da Apple. Per avere la risposta definitiva si dovrà attendere l’effettiva distribuzione dell’aggiornamento, il prossimo autunno.

 

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