Samsung si prepara all’arrivo del 2016 cambiando strategia. Secondo diverse indiscrezioni filtrate sul Web, il colosso sudcoreano avrebbe in mente una modifica di rotta per il prossimo modello top di gamma della propria offerta di smartphone, vale a dire il Galaxy S7. Rumoreggiato appunto per il prossimo anno, questo dispositivo dovrebbe (sempre ed esclusivamente secondo i rumors) arrivare sul mercato in ben quattro versioni differenti: non più solo modelli differenziati in base alla fattura e alle dimensioni dello schermo (Edge, oppure quelle plus con display più grande), ma anche in base al principale motore, ossia il chip. Le due versioni dei Galaxy S6, infatti, sono state commercializzate nel 2015 con il processore proprietario Exynos 7420: una scelta di campo precisa, che ha portato all’esclusione dei “tanto amati” SoC prodotti da Qualcomm (nel caso specifico, gli Snapdragon 810).
Ebbene, a quanto ha riportato per primo il sito Sammobile, per i prossimi smartphone Samsung avrebbe intenzione di tornare sui suoi passi, implementando nei device i nuovissimi processori Snapdragon 820, appena presentati ufficialmente dal colosso dei chip statunitense. Questo, però, varrebbe soltanto per due modelli di S7. Per gli altri due, la casa asiatica potrebbe optare ancora una volta per componenti realizzati in house, sfruttando gli Exynos 8 Octa 889, anch’essi appena annunciati.
Samsung dovrebbe quindi adottare un’elaborata suddivisione dei modelli con sigle diverse, elencate da Sammobile. Il Galaxy S7 indicato con il codice Sm-G930 e l’S7 Edge (Sm-G935) saranno disponibili, a seconda dei mercati locali e degli operatori telefonici, con chip Snadpragon o con Exynos. Le versioni esclusivamente con il SoC di Qualcomm saranno la Sm-G9300 e la Sm-G9350 per la Cina, Sm-G930V ed Sm-G935V per Verizon, Sm-G930P ed Sm-G935P per Sprint e, infine, Sm-G930R4 ed Sm-G935R4 per Us Cellular.
Credits: igalaxys7.com. Il probabile aspetto del Samsung Galaxy S7
I chip proprietari Exynos saranno invece con tutta probabilità destinati ai modelli sbloccati per il mercato internazionale (sigle Sm-G930F ed Sm-G935F), T-Mobile (Sm-G930T, Sm-G935T), At&T (Sm-G930A, Sm-G935A), Canada (Sm-G930W8, Sm-G935W8) e Corea del Sud (Sm-G930 S/K/L, Sm-G935 S/K/L). Ovviamente, trattandosi soltanto di speculazioni e non di fonti ufficiali, si dovranno attendere conferme da parte dell’azienda, che arriveranno con buona probabilità nelle prossime settimane.