Proofpoint alza una barriera fra le aziende e le minacce provenienti dal mondo digitale. Il vendor ha lanciato Executive and Location Threat Monitoring, una soluzione che analizza quotidianamente milioni di pagine Web e social per prevenire ogni tipologia di attacco, pianificato, imminente o in azione. La novità di Proofpoint poggia su un sistema di rilevazione scalabile che garantisce analisi approfondite di tutti i canali digitali, inclusi il deep e il dark Web, fornendo una visibilità dettagliata delle minacce rivolte ad asset personali o fisici. Quando sulla Rete viene distribuito un messaggio pericoloso o dannoso, Executive and Location Threat Monitoring lo classifica in base alla categoria di rischio, ad esempio tra pericoli fisici ai dipendenti o uffici, attività di doxing (diffusione online di dati personali lesiva della privacy), impatti sulla reputazione e compromissione di account degli executive account.
Il sistema di threat intelligence sviluppato da Proofpoint analizza oltre 15 milioni di pagine e applica più di 125 algoritmi di natural-language-processing (Nlp) per monitorare i contenuti e identificare minacce alla sicurezza, furti di identità di dirigenti e altri rischi. Una volta rilevato un potenziale pericolo, la piattaforma notifica immediatamente l’azienda interessata e stila un report dell’accaduto.
“Con Executive and Location Threat Monitoring, Proofpoint supporta le organizzazioni a monitorare il Web a 360 gradi, fornendo risposte tempestive per evitare pericolose compromissioni di account personali e luoghi fisici”, ha spiegato Luca Maiocchi, Regional Manager Italy del vendor di cybersecurity.