06/05/2015 di Redazione

Il Lollipop di Google piace a dieci dispositivi Android su cento

L’ultima release del sistema operativo di Big G è presente su un numero sempre maggiore di smartphone e tablet. Secondo stime di Mountain View, tra marzo e aprile ha fatto un balzo dell’ottanta per cento, surclassando ormai Ice Cream Sandwich. La versione

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Android Lollipop si fa largo tra i dispositivi mobili. Secondo cifre fornite dalla stessa Google, infatti, la versione cinque del sistema operativo del robottino è ormai presente nel 9,7 per cento di tablet e smartphone che supportano l’ecosistema. Da marzo ad aprile significa un boom di quasi l’ottanta per cento: due mesi fa, infatti, Lollipop deteneva il 5,4 per cento di market share. Il motivo principale è il lancio di nuovi prodotti che implementano di serie le ultime release di Android. In primis, i Samsung Galaxy S6 ed S6 Edge, oltre all’Htc One M9. La storia di Lollipop è iniziata a dicembre 2014, quando il “lecca lecca” fece la sua comparsa sui primi dispositivi con lo 0,1 per cento di market share. Insomma, stupendo anche numerosi analisti, Lollipop sta incontrando il favore delle masse e dei vendor.

Scorrendo gli altri numeri messi a disposizione da Mountain View, si scopre come la release ancora più diffusa sia KitKat, con il 39,8 per cento di quote. Questa versione è tallonata da Jelly Bean, con 39,2 punti, divisa però in tre differenti sottotipi: 4.1, 4.2 e 4.3. Lollipop in questi mesi ha quindi surclassato le versioni 4.0 di Android, vale a dire Ice Cream Sandwich, che oggi danno vita a cinque dispositivi su cento.

Parlando in numeri grezzi, si tratta di cifre impressionanti. Nel 2014, infatti, sono stati consegnati 1,3 miliardi di dispositivi con il robottino verde: un dato da record, perché mai nessun sistema operativo per mobile era riuscito sino ad allora a fare meglio e a superare numeri a nove zeri. Grazie al suo ecosistema, Google è riuscita a mettere la sua impronta sull’81 per cento di smartphone e tablet a livello globale, con un aumento rispetto al 2013 di ben trenta punti.

 

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