Navigazione Web e app che funzionano senza intoppi, droni e robot che si muovono in autonomia, oggetti che trasmettono dati verso il cloud, visori di realtà aumentata che trasformano le esperienze ludiche, lo shopping, il lavoro. Tutte queste tecnologie hanno a che fare con il mobile, se non altro perché necessitano di reti veloci (presto, quelle 5G) oltre che, in molti casi, di dispositivi come gli smartphone. Le applicazioni descritte riguardano il mondo consumer ma anche le aziende, le quali quest'anno si preparano ad acquistare ancor più hardware, software e servizi per il mobile di quanto non abbiano fatto nel 2017.
Secondo le stime della nuova “Worldwide Semiannual Mobility Spending Guide” di Idc, la spesa mondiale delle imprese nel 2018 aumenterà del 3,2% rispetto all'anno scorso e a fare da motore saranno i progetti più innovativi, ovvero quelli che coinvolgono il 5G, l'intelligenza artificiale e la realtà aumentata. “I nuovi casi d'uso e tecnologie per il mobile adottate nelle aziende stanno trainando tutte e tre le anime del mercato, cioè dispositivi, software e servizi”, ha commentato l'analista Phil Hochmuth, program director, Enterprise Mobility di Idc.
Spalmato su un lustro, l'incremento di spesa sarà in media del 2,8% annuo (Cagr) fra il 2016 e il 2021, data in cui il mercato arriverà a valere 1.700 miliardi di dollari. Di tale cifra, gli acquisti di servizi per la mobility rappresenterà circa il 60% e all'interno di tale categoria la parte del leone spetterà, come già oggi, ai servizi di connettività; seguiranno, per peso a valore, gli acquisti di dispositivi (smartphone, innanzitutto, ma anche visori e cuffie di realtà aumentata) e in terza sede quelli di software (componente più piccola ma anche destinata alla maggiore crescita da qui al 2021, +14,7% di tasso Cagr).
“Organizzazioni di ogni dimensione e settore stanno beneficiando delle soluzioni mobile”, ha commentato Jessica Goepfert, program vice president, Customer Insights & Analysis di Idc, spiegando poi che fenomeni come l'Internet of Things, i Big Data e il cloud avranno un impatto crescente sul mercato, mentre dispositivi mobili di vario tipo sempre più saranno dati in dotazione a figure lavorative di ogni livello.
Chi investirà in intelligenza artificiale, realtà aumentata e 5G mostrerà certo una particolare predisposizione per l'innovazione. Tuttavia questo di per sé non sarà garanzia di successo: le aziende dovranno capire non solo quanto, ma anche come spendere. “Le capacità dei dispositivi continuano a evolversi con la realtà aumentata e l'intelligenza artificiale mentre le reti 5G sono all'orizzonte, e dunque le possibilità di scelta tecnologica per il mobile diventano sempre più complesse e critiche per il successo delle aziende, ha sottolineato Hochmuth.