Giovani imprenditori italiani cavalcano l'onda dei pagamenti digitali da mobile: Satispay, startup nata nel 2013 a Cuneo e che oggi, dall'ufficio di Milano, può già contare numeri invidiabili. A poco più di una no e mezzo dalla partenza delle attività commerciali, l'app per Windows, Android e iOS, rivolta a utenti singoli e aziende, è già stata scaricata 195mila volte ed è utilizzabile in oltre 12.500 esercizi commerciali (negozi, ristoranti, bar...) convenzionati. Ogni mese circa 100mila persone le usano una media di sei volte per eseguire piccoli pagamenti attingendo a una sorta di portafoglio virtuale direttamente collegato al conto corrente di una qualsiasi banca. E la previsione è quella di raggiungere la soglia dei 100mila esercenti convenzionati entro la fine di quest'anno.
La società ha aperto una nuova campagna di assunzioni, che riguarderà una trentina di risorse. A Milano, dove Satispay ha la propria sede italiana, le figure attualmente ricercate si collocheranno nei settori marketing, legale, commerciale e sviluppo It. Su Roma, Torino, Verona, Padova, Vicenza, Ravenna, Bologna, Taranto e Bari, Satispay ricerca invece figure commerciali, sales & city manager.
La startup pensa però in grande, mirando a espandere lepropria attività in Europa. A tal fine, la campagna di assunzioni coinvolgerà anche figure addette al data entry e al customer care, oltre a un responasbile per il team Aml, risk & compliance, da integrare a Londra, dove Satispay ha una seconda sede operativa. “Cerchiamo persone creative, entusiaste e in grado di pensare fuori dagli schemi”, ha commentato Alberto Dalmasso, Ceo di Satispay. L'azienda ha finora raccolto da soggetti istituzionali e privati, investimenti pari a 8,5 milioni di euro.