Puntuale come una cambiale, è arrivata l’ennesima patch di sicurezza di Flash Player. Adobe ha rilasciato un aggiornamento per Windows, Mac e Linux che va a risolvere ben 26 vulnerabilità, di cui 23 di livello critico in quanto possono portare all’esecuzione di codice da remoto. Le altre tre, pur sfruttabili solo in locale, potrebbero comunque consentire a un hacker di aggirare le impostazioni di sicurezza dei sistemi operativi per estrarre informazioni. Con questo update, Adobe ha portato Flash Player per Windows e Os X alla versione 23.0.0.162 e alla release 11.2.202.635 per Linux. Ovviamente, la software house invita tutti a installare quanto prima le patch, anche se i Chrome, Edge ed Explorer 11 (su Windows 10) dovrebbero avviare il download automatico dell’aggiornamento una volta avviati. Sempre che Flash non sia stato disabilitato di default.
Oltre al plugin Adobe ha lavorato anche sulla sicurezza dell’applicazione Digital Editions per la lettura di documenti in mobilità, risolvendo otto vulnerabilità sfruttabili da remoto. Il rilascio della versione 4.5.2 è avvenuto in queste ore per Windows, Mac, iOs e Android. Infine, la software house statunitense ha pubblicato l’aggiornamento anche dell’Sdk e del compilatore del runtime Air, giunto ora alla release numero 23.0.0.257.
La soluzione supporta ora la trasmissione sicura di analytics per le applicazioni Android create con Air. Il vendor ha incoraggiato gli sviluppatori a ricompilare il codice dopo aver installato l’update per garantire il supporto della nuova funzionalità.