12/10/2017 di Redazione

Il visore low cost di Facebook costerà 199 dollari

Nuovo prodotto pensato per la realtà virtuale: si chiama Oculus Go e funziona senza doverlo collegare a Pc o smartphone. Al suo interno un display Lcd Wqhd e audio spaziale. Nella confezione è presente anche un controller simile a quello del Gear Vr. Il d

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La realtà virtuale “made in Facebook” diventa più economica. Oculus, azienda acquisita dal social network di Menlo Park nel 2014, ha svelato Oculus Go: un visore per la Vr da 199 dollari e completamente indipendente. Per immergersi in un mondo fatto di pixel non sarà quindi più necessario collegare il dispositivo a un computer o inserire lo smartphone nell’alloggio, come avviene con molti altri device di questo genere. La presentazione è stata fatta direttamente da Mark Zuckerberg, che ha spiegato come la propria azienda sia “sempre più impegnata a plasmare il futuro della realtà virtuale”. Il Go è un visore basato (secondo indiscrezioni) su processore Qualcomm Snapdragon 821, è leggero e la parte frontale è rivestita con soffice materiale di colore bianco.

Al suo interno trovano posto lenti Vr grandangolari, uno schermo Lcd fast-switch con risoluzione Wqhd (2.560 x 1.440 pixel) e tecnologia audio spaziale, che fa circolare il suono a 360 gradi e non richiede l’uso di cuffie. È comunque sempre possibile collegare gli auricolari tramite il jack da 3,5 millimetri. Nella confezione ci sarà anche un controller simile a quello del Gear Vr: in questo modo gli sviluppatori potranno creare app e contenuti funzionanti su entrambi i dispositivi.

E proprio i kit di sviluppo saranno i primi ad arrivare, ai primi di novembre, mentre l’head mounted display verrà portato sul mercato a inizio 2018. Facebook ha inoltre aggiornato le masse sullo stato dei lavori di Santa Cruz, progetto per un visore di fascia alta indipendente (forse con Snapdragon 835), di cui il social network aveva mostrato le prime tracce già lo scorso anno.

Una soluzione senza cavi, né sensori o telecamere esterne, che sfrutta la sinergia fra la coppia di controller con sei gradi di libertà (la possibilità di muoversi in qualunque direzione nello spazio) e i sensori integrati nel device. In questo modo Santa Cruz garantisce l’inside-out tracking e può leggere i movimenti della persona modificando di conseguenza le immagini a video. Gli sviluppatori dovrebbero ricevere il visore nel corso del 2018.

 

Il visore Oculus Go con il suo controller

 

Infine, Facebook ha parlato di una versione dell’Oculus Rift pensata per le aziende. Il pacchetto costerà 900 dollari e includera il visore, i controller Oculus Touch, tre sensori ambientali, un telecomando Oculus e tre cinghie. Le imprese potranno appoggiarsi a un servizio clienti dedicato, il che giustifica in parte il prezzo maggiorato del bundle. Il costo della coppia Rift e Touch, infatti, è stato rivisto al ribasso: per portarsela a casa ora servono 449 euro e il social network ha fatto sapere che lo sconto sarà permanente.

 

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