15/12/2006 di Redazione

Information Access e Ubiquitous Computing

Gartner ha elaborato un documento previsionale sulle tecnologie più strategiche per il 2007. Information Access e Ubiquitous Computing sono i temi di questo articolo.

Information Access

Il cosiddetto Information Access si sta evolvendo dalla ricerca singola - che può operare un utente contestualmente ad un'applicazione - ad una piattaforma integrata dove gli utenti navigano fra informazioni linkate quasi come se ci trovasse di fronte ad una Wiki. Insomma, la questione di fondo è che nel tempo si è creata l'esigenza di sistemi capaci di fornire risultati più "sensati", che non propongano ogni tipo di risorsa disponibile.

L'applicazione di nuove tecniche, come ad esempio l'analisi dei backlink, è in grado di fornire una migliore "razionalizzazione" delle ricerche. In futuro, sempre secondo Gartner, la navigazione contestuale si espanderà. I social network e la stessa percezione – da parte degli utenti – del loro ruolo all'interno dei processi business forniranno la base contestuale per le ricerche d'informazione.

Inoltre è prevista con questa evoluzione una sorta di passaggio di consegne: dall'attuale potere del singolo, ad una gestione ad ampio spettro dell'Information Access. Le imprese, infatti, avranno bisogno di un maggior controllo sull'accesso proprio perché le soluzioni di ricerca diventeranno più raffinate. Il management delle condizioni di accesso dovrà affidarsi, quindi, ad una serie di regole definite che possano proteggere la sicurezza dell'impresa e la privacy personale. A lungo termine, la prospettiva più promettente è proprio quella dell'automazione dei processi di ricerca e navigazione. Un sistema che pro-attivamente si possa occupare di tutto e che si affidi quindi ad assistenti digitali e agenti intelligenti. 

Il cosiddetto accesso adattivo (Adaptive Access) sarà in grado di fornire: sicurezza, collegamenti contestuali alle applicazioni, informazioni a qualsiasi utente posizionato in qualsiasi luogo e dotato di qualsiasi apparecchio, etc.

Ubiquitous Computing

Il concetto di Ubiquitous Computing, sviluppato nel 1988 da Mark Weiser presso lo Xerox PARC, indica una sorta di percorso evolutivo del computing. Dal 1960 ad oggi il rapporto fra il numero delle "macchine" e degli "utenti" è completamente cambiato: si è passati da singoli mastodontici apparecchi per migliaia di utenti, al Personal Computer. E la Terza Fase - che è già in atto secondo Gartner - prevede l'avvento di sempre più dispositivi per ogni persona ma con un indirizzo evolutivo completamente differente.

La fase matura dell'Ubiquitous Computing, infatti, indica una piena integrazione delle "macchine" nell'ambiente che ci circonda, e quindi nelle nostre vite. Alle interfacce, di fatto, viene richiesta una minore intrusione a fronte di un incremento dell'usabilità. Il computer è destinato a "scomparire" dalla vista, mostrando solo gli strumenti che permettono l'uso delle sue funzioni. Ad esempio, i computer nelle automobili si nascondono dietro il cockpit e semplici tasti; in futuro i PC disporranno della medesima trasparenza fisica.

L'Ubiquitous Computing richiede sistemi di connettività condivisi dai vari dispositivi, basati sia su piattaforme wireless che wired. Le prime permettono di soddisfare le esigenze mobili e con raggi operativi diversi, concorrendo nella gestione ottimale dello spettro frequenze. Le connessioni fisiche continueranno a rappresentare le "grandi autostrade" per la comunicazione, con livelli di banda sempre più alti.

L'incremento dei dispositivi, grazie anche a soluzioni come RFID, renderanno desueto il concetto di nodo e di gestione centralizzata delle reti. Ogni piccolo gadget potrà entrare a far parte di un gigantesco network interoperabile. Il Mesh networking è di fatto una soluzione capace di auto-assemblarsi, auto-gestirsi e auto-curarsi: in futuro risolverà il problema della scalabilità dei grandi network.

La localizzazione e la contestualizzazione funzionale permetteranno la nascita di nuovi e più potenti servizi, nonché un livello di accessibilità totale.

Top 10 2007

  1. Open Source (Slope of Enlightement)
  2. Virtualization (Trough of Dissillusionment)
  3. Information Access (Slope of Enlightement)
  4. Ubiquitous Computing (Peak of Inflated Expectations)
  5. Service Registries and Repositories (Slope of Enlightement)
  6. Business Process Management Suites (Technology Trigger)
  7. Enterprise Information Management (Technology Trigger)
  8. Web 2.0 – Ajax Rich Clients (Plateau Of Productivity)
  9. Web 2.0 – Mashup Composite Model (Slope of Enlightement)
  10. Communities and Collective Intelligence (Technology Trigger)

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