04/12/2012 di Redazione

Intel al lavoro sui chip Ivy Bridge a basso consumo

L'azienda di Santa Clara starebbe progettando una modifica ai suoi processori di ultima generazione per arrivare al limite dei 10 Watt. L'esigenza è di soddisfare le richieste dei produttori che chiedono potenza per i tablet Windows 8 preservando l'autono

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Intel sta pianificando di mettere mano ai consumi energetici dei processori Ivy Bridge per abbassarli fino a 10 Watt. I processori Ultra Low Voltage al momento in circolazione hanno un TDP di 17 Watt e possono abbassarlo fino a 13 Watt, ma i 10 Watt sembravano un traguardo raggiungibile solo con la prossima architettura di processori, Haswell.

A quanto pare però Intel intende anticipare i tempi e portare il consumo degli Ivy Bridge al massimo a 10 Watt il prossimo anno. L'opzione sarebbe una buona notizia per tutti i prodotti, ma in particolar modo per i tablet, per i quali al momento bisogna scegliere fra la potenza di un Core i7 o di un Core i5 e l'autonomia di un Atom, perché entrambi non si possono avere. 

Ivy Bridge potrebbe consumare meno dal prossimo anno

Secondo quanto riportato dal sito Cnet, infatti, l'attuale livello di consumi dell'architettura Ivy Bridge sarebbe ritenuto insoddisfacente dai produttori di tablet, già delusi dalle prestazioni del system on chip Z2760. "Alcuni produttori di PC esitano a usare i chip della serie Z", scrive Brooke Crothers su Cnet.

Per questo, in attesa dei chip basati su architettura Haswell con TDP fino a 10 watt, Intel starebbe cercando di correre ai ripari creando una versione dei chip Ivy Bridge con un TDP inferiore ai 17 watt, ma in grado allo stesso tempo di offrire le prestazioni richieste dai produttori. "La data di arrivo dei nuovi chip Ivy Bridge non è nota, ma non aspettatevi niente quest'anno", aggiunge Crothers.

Sato che il debutto di Haswell è previsto tra la fine del primo e l'inizio del secondo trimestre, si può dedurre che Intel svelerà il chip nei primi tre mesi dell'anno. A lasciare scettici sono proprio le tempistiche: con Haswell alle porte è difficile pensare che Intel dedichi sforzi ed energie sulla precedente generazione. Questo a meno che i chip ULV - Ultra Low Voltage - basati sulla nuova architettura non vengano posticipato alla fine dell'anno. Su questo particolare tuttavia al momento non ci sono informazioni.

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