24/03/2017 di Redazione

Intel cambia ancora forma per affrontare le prossime sfide

L’azienda ha creato al proprio interno il nuovo Artificial Intelligence Products Group (Aipg): un team trasversale per sviluppare nuove soluzioni di intelligenza artificiale. Avviato anche un laboratorio di ricerca sulla materia. A guidare la squadra c’è

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Intel si riorganizza internamente per mettere a fuoco gli sforzi sull’intelligenza artificiale. Dopo aver speso miliardi per acquistare diverse aziende specializzate nel settore, tra cui Altera, Nervana Systems e Mobileye, il colosso dei chip si è forse domandato come sfruttare al meglio tutta questa nuova tecnologia: è nato così l’Artificial Intelligence Products Group (Aipg), divisione interna guidata da Naveen Rao che risponderà direttamente al Ceo, Brian Krzanich. I compiti dell’unità, che a quanto pare lavorerà comunque a livello orizzontale dentro Intel, coinvolgendo anche altri business, sarà quello di implementare tutta la strategia sull’intelligenza artificiale del produttore di chip, definendo una roadmap precisa che faccia leva soprattutto sui processori Xeon, Xeon Phi oltre che sul software e sul know-how derivante da Nervana Systems.

Non a caso il team leader, Rao, è l’ex Ceo di quest’ultima società. In parallelo all’Aipg verrà messo in funzione anche un nuovo laboratorio di ricerca e sviluppo, che avrà il compito di aggiungere ogni tre-cinque anni nuovi elementi come algoritmi e architetture, che Intel potrà poi sfruttare nelle proprie soluzioni commerciali.

“Includeremo una serie di componenti dal data center fino all’edge, passando per il training e l’inferenza dei sistemi: soluzioni progettate per consentire a Intel e ai suoi clienti di innovare più rapidamente”, ha spiegato Rao, aggiungendo come il laboratorio diventerà di fatto la “casa dell’innovazione in materia di Ai” per l’azienda statunitense.

Così come altri “grandi vecchi” dell’industria tecnologica, Intel sta procedendo spedita sul percorso della riorganizzazione per identificare nuove opportunità di business, rendendo sempre meno core le attività tradizionali: in questo caso, ovviamente, la produzione di chip per il mercato dei computer. La creazione dell’Aipg segue infatti a ruota quella dell’Autonomous Driving Group, specializzata nello sviluppo di soluzioni per il mondo automobilistico.

 

Naveen Rao, vice president di Intel e capo del nuovo Aipg

 

Nella “nuova” Intel c’è spazio soprattutto per i data center, l’Internet delle Cose e per tutte quelle tecnologie che si trovano ancora nella fase di prima maturazione (o su cui il gruppo si è concentrato finora meno): si parla di realtà virtuale, guida autonoma, chip programmabili complementari ai processori Xeon e molto altro, tra cui ovviamente l’intelligenza artificiale.

 

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