23/02/2016 di Redazione

Intel, “chiamata alle armi” per lo sviluppo delle reti 5G

Il colosso di Santa Clara ha siglato una partnership con Verizon, Kt, Sk Telecon, Ericsson, Lg e Nokia per realizzare nuove tecnologie che supportino la quinta generazione di connessioni mobili. Dal Mwc di Barcellona arriva anche l’annuncio di una nuova c

immagine.jpg

Intel non vuole perdere il treno dell’innovazione e ha deciso di buttarsi anima e corpo nello sviluppo delle tecnologie per le reti mobili di prossima generazione. Il colosso dei chip lo ha detto chiaro e tondo dai palchi del Mobile World Congress in corso a Barcellona, annunciando una nuova e concreta partnership con alcuni giganti delle telecomunicazioni e del networking, come Verizon, Kt, Sk Telecon, Ericsson, Lg e Nokia. Nello specifico, con Ericsson sono in corso test congiunti ad ampliamento della collaborazione già esistente, mentre con Lg Intel svilupperà un progetto pilota di telematica 5G per le auto di prossima generazione. Nokia è invece coinvolta sul piano delle tecnologie radio 5G pre-standard e nelle soluzioni di rete per l’implementazione anticipata di client mobili e di infrastruttura di quinta generazione. Verizon e il colosso dei chip vogliono invece dimostrare come uno spettro d’onda millimetrico rappresenti una soluzione praticabile per offrire connettività veloce e affidabile.

Come si vede, il lavoro portato avanti da Intel con i propri partner è ancora più sperimentale e a livello tecnologico (e di piattaforma), rispetto all’implementazione reale di nuove tecnologie nei chip (che rimarranno comunque il core business del gruppo). Il primo prototipo di Intel a livello di piattaforma mobile si chiama 5G Mobile Trial Platform: un “punto d’appoggio” per lo sviluppo, l’integrazione e il testing accelerati sia di dispositivi 5G sia di access point wireless.

Anche in questo caso, comunque, il gruppo sta collaborando attivamente con altri operatori globali, secondo la nuova filosofia del “non farlo più da soli, lavorando insieme a realtà con più esperienza”, come sottolineato al Mwc di Barcellona da Aicha Evans, corporate vice president e general manager di Intel Communication and Devices Group all’interno del Platform Engineering Group.

 

Aicha Evans, corporate Vp di Intel sul palco del Mobile World Congress di Barcellona

 

Ma la kermesse catalana ha portato anche altre novità sul 5G, sempre a livello di collaborazioni. Ad annunciare un’altra partnership sono state Qualcomm ed Ericsson, che proseguiranno fianco a fianco nello sviluppo di tecnologie di rete, nelle fasi di testing sull’interoperabilità delle soluzioni e sul coordinamento di iniziative selezionate con i principali operatori mobili. L’obiettivo delle due aziende è sperimentare la fattibilità di componenti chiave per il 5G in vista della standardizzazione voluta dal consorzio 3Gpp, i cui parametri delineati nella Release 15 dovrebbero essere completati nel 2018.

In questo modo, gli operatori potranno comprendere meglio le potenzialità del 5G (e le questioni tecniche sottostanti), semplicemente testando i prototipi interoperabili forniti da Qualcomm ed Ericsson, con lo scopo finale di accelerare il lancio di infrastrutture e dispositivi commerciali aderenti agli standard delle reti mobili di quinta generazione.

 

ARTICOLI CORRELATI