05/12/2016 di Redazione

Intel e Amazon Web Services si accomodano in salotto

Nel corso della conferenza re:Invent, le due aziende hanno avviato una collaborazione per la smart home, che verte su due progetti tra cui un reference design basato su Alexa, il "cervello" degli speaker Echo). L'obiettivo? Sviluppare più velocemente solu

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Non bastavano i camion e le nuove istanze in cloud, in chiusura della conferenza annuale re:Invent Amazon Web Services ha svelato una nuova collaborazione con Intel per lo sviluppo di soluzioni di smart home. I progetti a cui le due aziende stanno lavorando sono due: il primo riguarda il kit Alexa Skills, le “abilità” che danno forza allo speaker intelligente di Amazon Echo, e verterà sulla possibilità di impartire ordini vocali tramite un hub centralizzato e dotato di tecnologia Intel. Il secondo, invece, è un reference design a cui i prossimi sviluppatori di soluzioni di domotica potranno fare affidamento. Semplificando e velocizzando così tutto il processo.

“Lo scopo è aiutare i produttori di hardware ad accelerare lo sviluppo di dispositivi attivabili con la voce, grazie alla piattaforma di Intel e ad Alexa Voice Services”, ha scritto il colosso dei chip in un blog post. “Il reference design verrà messo a disposizione nel corso del primo trimestre del 2017”. “Con la voce come interfaccia centrale, i clienti hanno un modo più naturale per gestire le centinaia di task quotidiani”, ha sottolineato invece Ted Karczewski, content marketing manager di Amazon.

Durante l’evento re:Invent, Aws ha presentato tra le altre cose anche Rekognition, Polly e Lex per Alexa. I servizi permettono agli sviluppatori di progettare nuove applicazioni che, ad esempio, analizzano le immagini per individuare volti, oggetti e ambienti, oppure che sfruttano il linguaggio naturale per la lettura e la riproduzione dei testi.

 

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