03/07/2015 di Redazione

Intel, la presidente James lascia insieme ad altri tre dirigenti

Dopo 28 anni in azienda, andrà a ricoprire il ruolo di Ceo in un’altra società. Fanno le valigie anche Arvind Sodhani del braccio finanziario Intel Capital, Hermann Eul legato ai microprocessori per dispositivi mobili e Mike Bell, a capo del team di svilu

immagine.jpg

Alcuni importanti dirigenti di Intel non riusciranno ad assistere al lancio dei nuovi microprocessori basati sull’architettura Skylake. Almeno, non potranno farlo internamente alla compagnia, perché se ne sono andati o hanno già un piede fuori dalla porta. L’addio più rumoroso è sicuramente quello di Renée James, da 28 anni in azienda e suo presidente negli ultimi due anni. Il vero numero due, dietro soltanto al Ceo Brian Krzanich. La manager lascia per andare a ricoprire il ruolo di amministratore delegato in un’altra realtà, ma rimarrà comunque fino a gennaio 2016 per garantire la fase di transizione. James, in questi 24 mesi, è stata posta al vertice di alcune aree cruciali per la società, tra cui la produzione di componenti, il lato software e la sicurezza. La redistribuzione dei compiti è già iniziata. Come annunciato dalla stessa presidente uscente di Intel, il Technology and Manufacturing Group e le risorse umane riferiranno direttamente a Krzanich, il team Global Policy verrà spostato sotto l’ala Law and Policy Group sotto la direzione di Steve Rodgers.

I vari presidenti delle filiali locali avranno invece come nuovo interlocutore Greg Pearson, a capo del gruppo Sales and Marketing. Insieme a James, però, hanno deciso di lasciare la poltrona anche altri tre dirigenti. Si tratta di Arvind Sodhani, in azienda da 35 anni e già guida di Intel Capital, il braccio finanziario del colosso statunitense. Si sono aggiunti poi Hermann Eul, a capo delle operazioni relative ai microprocessori per dispositivi mobili, e Mike Bell, dell’unità legata agli indossabili.

Per far fronte agli scossoni, il Ceo e il board hanno deciso di procedere alla fusione di alcune divisioni. I team tablet and longterm agreement phone sono stati uniti alla Pc Client, per formare il nuovo gruppo Client Computing sotto il controllo di Kirk Skaugen. È nato poi il nuovo Intel Communication and Devices Group, guidato dalla general manager Aicha Evans, che unisce i gruppi modem, China Platform Engineering e Wireless Platform R&D. Questo superteam avrà come principale obiettivo la diffusione dell’architettura SoFia, un chip pensato per smartphone di fascia medio-bassa.

 

Brian Krzanich, Ceo di Intel

 

Inoltre dal primo luglio l’organizzazione Intel Security, derivata dalla divisione indipendente McAfee, è stata integrata all’interno di Intel operations, sotto la leadership del general manager Chris Young. Infine, il board ha deciso di creare dal nulla il New Technology Group (Ntg), consegnato nelle mani di Josh Walden, con il compito di sviluppare e implementare rapidamente nuove tecnologie.

 

ARTICOLI CORRELATI