Apple potrebbe deludere una buona fetta di fan con il prossimo iPhone 8. Sonny Dickson, che di lavoro sembra fare il leaker professionista dei prodotti della Mela, ha twittato ieri un presunto schema di produzione dell’iPhone 8 in cui si nota chiaramente la presenza del Touch Id sul retro del cellulare: se l’indiscrezione dovesse trovare conferma nelle prossime settimane, con l’avvicinarsi della data di presentazione del dispositivo, si tratterebbe di un cambiamento notevole. Sì, perché gli utilizzatori fedeli dell’iPhone sono ormai abituati a utilizzare il tasto Home, che integra il sensore per le impronte digitali, sul lato frontale del telefono. Ma, come anticipato nei giorni scorsi, sembra che il nuovo design del melafonino, caratterizzato da uno schermo Oled edge-to-edge, abbia costretto Apple a rivedere i propri piani.
Sarebbero infatti troppe le difficoltà tecniche emerse in fase di progettazione, con tempi troppo stretti per riuscire a risolvere il problema. Insomma, sembra proprio che il Touch Id “nascosto” direttamente sotto al pannello Oled non voglia funzionare. Da qui la scelta del colosso di Cupertino di cambiare radicalmente i propri progetti. Come, d’altronde, hanno già fatto altri competitor diretti del settore, vale a dire Samsung (con i nuovi Galaxy S8) e Huawei, quest’ultima a partire dai phablet Ascend Mate 7.
Grazie allo schema di produzione twittato da Dickson si può vedere anche la fotocamera con doppia lente, posizionata in verticale e appena sopra il Touch Id. Presenti anche le ipotetiche misure del dispositivo: 149,5 millimetri di altezza e 72,5 di larghezza. Se i dati dovessero trovare conferma, si tratterebbe di un cellulare di poco più ingombrante di un device da 4,7 pollici. Ovviamente si tratta di pure speculazioni ed è molto probabile che Apple non abbia ancora deciso quale strada seguire.