U.S. International Trade Commission è convinta che HTC e Nokia non siano responsabili di violazione dei brevetti Apple. Questa posizione è stata esplicitata ieri, durante il processo che dovrà esprimersi sulle eventuali violazioni dei due colossi hi-tech.
Querelle legale infinita
Ormai si tratta di una battaglia senza quartiere: Apple da mesi ha intrapreso una campagna legale contro Nokia e HTC che punta a fare luce sull'integrazione di tecnologie già brevettate. ITC nel dibattimento è in una posizione prettamente consultiva: in ogni caso se il giudice dovesse dare ragione al denunciante potrebbe essere costretta a imporre il blocco delle importazioni dei cellulari HTC e Nokia con Android istallato.
Secondo Apple infatti HTC violerebbe almeno 5 brevetti che riguardano l'integrazione hardware/software. "Ciò che rende i prodotti Apple così di successo non è quel che si vede, ma il sottotraccia", ha dichiarato l'avvocato Greg Arovas, che cura gli interessi Apple.
"HTC è un innovatore e pioniere del settore smartphone – erano lì ben prima di Apple", ha risposto il legale della difesa Robert Van Nest. "Le differenze fondamentali rispetto ai brevetti Apple rappresentano le scelte fatte da HTC e Google".