21/03/2015 di Redazione

Jiffy, il WhatsApp dei pagamenti, decolla in Italia

Dal mese scorso il Gruppo Ubi Banca ha lanciato sul mercato la nuova soluzione di pagamenti Person to Person, sviluppata da Sia e Gft, che sfrutta la rubrica telefonica per associare i numeri di telefono a quelli di conto corrente: proprio come il celebre

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Gli smartphone sono destinati a sostituire gradualmente il caro e vecchio portafoglio: basta scontrini che occupano centimetri e monetine che pesano come piombo in tasca. I principali player nel mercato It si stanno dando battaglia per trovare soluzioni efficaci e veloci, che garantiscano al contempo la sicurezza degli utenti. Il confronto è per ora molto acceso sui pagamenti nei negozi, ma per trasferire denaro ad amici e conoscenti che cosa si può fare? È obbligatorio rivolgersi sempre al proprio istituto di credito o utilizzare l’home banking? Non necessariamente perché è nata Jiffy, la nuova piattaforma per pagamenti "Person to Person" lanciata da Sia e utilizzabile per spostare soldi in un flash da un cellulare all’altro.

Tramite una app, è possibile inviare e ricevere denaro associando il codice Iban del proprio conto corrente al numero di telefono. Dei veri e propri bonifici mobili, a portata di mano, basati sul nuovo standard Sepa e aperti alle banche di tutti i 34 Paesi europei che operano in quest’area.

Il sistema è stato sviluppato in collaborazione con specialisti italiani e spagnoli di Gft, fornitore di servizi It. Il funzionamento è simile a quello di WhatsApp per le chat: dopo aver visualizzato la rubrica personale dello smartphone (dove gli utenti già abilitati al servizio sono contraddistinti da un'icona) si seleziona il destinatario, si inserisce l’importo, un eventuale messaggio di testo e cliccando si completa l’operazione di invio.

Per utilizzare la piattaforma è sufficiente essere titolari di un conto corrente in una banca che già prevede la fornitura del servizio. Per ora, l’unico istituto italiano che lo hagià  commercializzato è il gruppo Ubi. Una volta associato il numero di telefono tramite il proprio portale di home banking e dopo aver scaricato la app, compatibile con sistemi Android, iOs e Windows Phone, si è pronti per effettuare o ricevere bonifici.

 

Il funzionamento di Jiffy, sistema di pagamento mobile Person to Person

 

Gft e Sia stanno attualmente sviluppando anche una versione successiva, che implementerà nuove funzioni di pagamento Person to Business, ma ancora non è dato sapere quando l’aggiornamento sarà disponibile. Nel frattempo, si può aspettare che il servizio P2P venga attivato ed esteso su larga scala anche nel nostro Paese. Mentre sono già operative altre soluzioni di portafoglio digitale, realizzate sempre da Gft, che permettono di concludere transazioni sfruttando la tecnologia Near Field Communication.

 

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