17/01/2011 di Redazione

Jobs si ferma per curarsi e Apple perde il 7%

Per la terza volta, il Ceo di Apple deve cedere il timone a Tim Cook per dedicarsi ai suoi problemi di salute. Lo ha comunicato ai suoi dipendenti via email. La Borsa Usa è chiusa per festività, ma a Francoforte il titolo perde il 7%.

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Proprio nel  bel mezzo di una delle fasi più cruciali del mercato hi-tech, alla vigilia dell’annuncio del nuovo iPad e probabilmente, a seguire, dell’iPhone 5, Steve Jobs è costretto a lasciare di nuovo il timone dell’azienda al vice, Tim Cook. Ancora una volta è un problema di salute a consigliare il visionario Ceo di Apple a concentrarsi su se stesso e abbandonare momentaneamente la guida della società che ha contribuito a fondare e che ha portato ai vertici del mercato mondiale.

L’aveva già fatto altre due volte. Nel 2004, quando venne operato a seguito di un tumore al pancreas, e nel 2009, quando un problema ormonale (almeno questa fu la versione ufficiale) lo costrinse a “staccare” dal business per ben cinque mesi, subendo anche un trapianto di fegato.

Jobs non ha specificato quanto si assenterà dal suo posto, la notizia è stata divulgata tramite una mail che il capo di Apple ha scritto ai suoi dipendenti, ma resterà comunque in carica in qualità di Ceo.

Le azioni Apple non hanno subito nessun contraccolpo, visto che la Borsa di New York è chiusa per festività, ma a Francoforte la quotazione ha ceduto in poche ore oltre il 7%, per poi recuperare un po' di terreno.

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