11/10/2016 di Redazione

Juniper “alimenta” reti con politiche più sicure

Svelato l’aggiornamento della piattaforma Software Defined Secure Networks (Sdsn), che si compone di nuovi elementi come un rinnovato Policy Enforcer. La soluzione offre ora un punto di gestione singolo per individuare e mettere in quarantena i punti di i

immagine.jpg

Un nuovo approccio per ridurre la necessità di aggiornamenti manuali e per applicare automaticamente le policy e le regole di protezione alla rete. Si basa su queste regole fondanti l’aggiornamento di Software Defined Secure Networks (Sdsn) di Juniper, piattaforma per la sicurezza delle reti arricchitasi di recente di nuovi componenti. In arrivo quindi un rinnovato Policy Enforcer, il motore di applicazione in tempo reale delle “politiche” aziendali che ora offre un singolo punto di gestione, individua e mette in quarantena i punti di infezione con l’utilizzo di firewall e switch grazie all’integrazione con Sky Atp. Sky Advanced Threat Prevention lavora invece con i firewall Juniper virtuali e fisici di nuova generazione.

Tra questi spiccano ora gli vSRX Virtual Firewall e gli SRX Series Services Gateways, per una migliore prevenzione delle minacce provenienti dal cloud e per riconoscere un ventaglio ancora più ampio di malware. Le nuove funzionalità permettono così alle aziende di sfruttare policy utente per minacce intent-based e di utilizzare le funzioni di riconoscimento degli attacchi, aggiornando in modo dinamico le stesse regole di sicurezza su diversi punti dell’infrastruttura di rete.

Juniper, che ha inaugurato il nuovo portale per clienti e partner per la progettazione e l’architettura delle reti Sdsn, ha svelato anche la serie di firewall mid range compatti Srx4000: la gamma comprende i modelli Srx4100 e Srx4200, pensati per garantire un corretto bilanciamento tra prezzo e prestazioni. Le soluzioni offrono l’integrazione von vSrx per ambienti cloud e ibridi e, tramite Sky Atp, possono riconoscere una varietà di malware ancora maggiore.

 

ARTICOLI CORRELATI