Mettere al sicuro i dati più riservati in una chiavetta USB potrebbe sembrare una bestemmia. Invece è proprio quanto, sembra, facciano negli USA enti e organismi statali.
Ad aiutarli è, per esempio, Kingston Technology Company che ha appena presentato in occasione di Infosecurity Europe 2010, la chiavetta USB DataTraveler 5000.
Kingston DataTraveler 5000
Utilizza una crittografia basata su hardware AES, Advanced Encription Standard, a 256 bit, in modalità XTS, utilizza algoritmi di crittografia ellittica (ECC) approvate dal Governo degli Stati Uniti. E' certificato FIPS 140-2 livello 2.
L'utilizzo è quanto mai semplice: si inserisce e funziona. Ma prima occorre rispondere al sistema di sicurezza di
SPYRUS che ha sviluppato la crittografia, l'autenticazione e la sicurezza dei contenuti digitali basati su hardware XTS-AES a 256 bit suite B, superiore come efficacia rispetto ad altre soluzioni precedenti.
Bisogna però ricordarsi della
password complessa obbligatoria (fino a 128 caratteri) con l'avvertenza che la password non è memorizzata sul drive e che ogni cambiamento nei dati viene comunicato dal drive che, per altro, prevede anche l'uso di file a esecuzione automatica se non manomessi. Anzi, l
a chiave crittografica viene ricreata solamente dopo l'autorizzazione all'accesso.Resiste ai danni causati dall'acqua, ha la
custodia impermeabile in acciaio inossidabile rivestita in titanio.La certificazione FIPS 140-2 richiede un processo di validazione che attesti l’aderenza ai requisiti federali stabiliti dal National Institute of Standard and Technology (NIST), che definisce lo standard per i moduli di crittografia destinati alla protezione di informazioni governative sensibili.
Il DataTraveler 5000 sarà disponibile nelle versioni da 2, 4, 8 e 16 GB. Inoltre, il prodotto verrà anche commercializzato con un’applicazione di scannerizzazione dei malware precaricata sul drive.