22/01/2018 di Redazione

L'app-mania continua a crescere, +60% di download in due anni

L'anno scorso, secondo i dati di App Annie, sono state scaricate 175 miliardi di applicazioni, il 60% in più rispetto al 2015, e nello stesso periodo è anche raddoppiata la spesa per quelle a pagamento e per gli acquisti in-app.

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Le applicazioni per smartphone e tablet racchiudono ormai ogni aspetto delle nostre vite, dal gaming alle notizie, dalle prenotazioni agli acquisti di biglietti o prodotti di e-commerce, fino allo streaming audio e video. L'anno scorso nel mondo sono stati effettuati oltre 175 miliardi di download, il 60% in più rispetto al numero del 2015, mentre per quelli a pagamento e per gli acquisti in-app sono stati spesi 86 miliardi di dollari, più del doppio (+105%) rispetto ai livelli di due anni prima. I numeri forniti da App Annie dimostrano come il rischio di un effetto saturazione sia ancora lontano per l'universo delle applicazioni mobili.

È vero che l'offerta – circa sei milioni di app pubblicate sui diversi marlketplace - spesso supera la domanda e che gli utenti propensi al “download selvaggio” sono bilanciati dai minimalisti che installano e usano un numero limitato di app. Ed è vero che, delle decine di applicazioni mediamente presenti su uno smartphone (la media mondiale è di 80 a dispositivo) circa la metà resta quasi inutilizzata, ovvero viene lanciata meno di una volta al mese. Nel complesso, però, la cosiddetta “app economy” appare decisamente in salute.

Non soltanto si scaricano più applicazioni, sia gratuite sia a pagamento, ma aumenta il tempo speso nel loro utilizzo. Fa quasi impressione pensare alla statistica secondo cui trascorriamo in compagnia delle app 43 giorni all'anno (nel 2017, con un +30% rispetto al 2015). I cinesi e i giapponesi sembrano essere i più onnivori e i più inclini a uno stile di vita iperconnesso, dato che in media conservano un centinaio di applicazioni sui loro telefoni.

 

 

 

La Cina, inoltre, è il Paese dove si trascorre più tempo e dove si spendono più soldi sulle app: un quarto del valore mondiale della pubblicità, dei download a pagamento degli acquisti in-app deriva da questo mercato. L'India si piazza al secondo posto per numero di applicazioni scaricate, un numero che nell'ultimo biennio è triplicato, mentre seguono nell'ordine Stati Uniti, Brasile e Russia. Dal punto di vista dei ricavi, invece, la classifica fa sfilare Cina (+270% di spesa in due anni), Stati Uniti (+75%) e Giappone (+60%).

Differenze geografiche a parte, in generale la fonte di guadagno maggiore per sviluppatori e aziende sono i videogiochi (+20% di spesa nel 2017 rispetto al 2016), ma è in crescita anche il segmento delle app che permettono di fruire musica e video in streaming.

 

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