11/03/2017 di Redazione

La lavagna interattiva di Google costerà quasi 5mila dollari

Jamboard arriverà sul mercato Usa a maggio. La soluzione di Big G, diretta concorrente di Microsoft Surface Hub, ha un display 4K da 55 pollici con 16 punti di contatto, videocamera 2K, Nfc, WiFi e tre porte Usb. Al cuore del device si trovano le app busi

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Il gigantesco Surface Hub di Microsoft ha un concorrente, molto più economico. Google ha confermato i prezzi di vendita negli Stati Uniti di Jamboard, il display-lavagna touchscreen da 55 pollici (stessa diagonale del Surface Hub più piccolo), che sarà commercializzato in maggio a 4.999 dollari. A questa cifra ne andranno aggiunti altri 600 per la gestione ordinaria e le commissioni di supporto. Big G ha quindi mantenuto le promesse fatte in fase di presentazione del prodotto, lo scorso ottobre, quando aveva detto di voler mantenere il prezzo di Jamboard sotto i 6.000 dollari. Per fare un confronto, il Surface Hub di Microsoft da 55 pollici costa 8.999 dollari, mentre la versione da 84 arriva a 21.999 dollari. Inoltre, le specifiche tecniche dei due dispositivi non sono poi così diverse.

La soluzione di Google presenta un display 4K (riservato in casa Microsoft solo al device più grande), 16 punti di contatto (contro i 100 degli Hub), videocamera 2K, tecnologia near field communication (Nfc), speaker e microfono, una porta Hdmi 2.0, un Usb Type C e due Usb 3.0 e uscita Spdif.

È supportata ovviamente la scrittura a mano libera tramite stylus capacitivi e la connettività WiFi (802.11ac 2x2) e via cavo (Gigabit Ethernet). Al cuore di Jamboard si trova il pacchetto di applicazioni di produttività e collaboration in cloud di Google, G Suite: il lancio del device è visto infatti come un ulteriore mezzo per penetrare il mercato aziendale. La soluzione supporta anche Google Cast, tecnologia che permette di trasmettere app e contenuti dai dispositivi mobili direttamente allo schermo.

 

 

Dal punto di vista delle videoconferenze, è possibile abbassare l’obiettivo o inclinare tutto il display per centrare meglio la scena. Jamboard è montato su ruote, ma all’occorrenza può essere anche fissato a parete. Ogni lavagna creata durante le sessioni di lavoro presenta un codice univoco che può essere facilmente condiviso con i propri contatti per invitarli al meeting online: gli utenti da remoto possono anche utilizzare l’app mobile per aggiungere contenuti.

 

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