In un prossimo futuro migliaia di droni attraverseranno i nostri cieli e prevenire scontri e incidenti sarà una priorità. Sarà quindi fondamentale creare un sistema di controllo del traffico aereo a bassa quota per evitare che i droni vadano a sbattere contro ostacoli o si scontrino fra di loro.
Stando a quanto ci riferisce il New York Times, la Nasa (National Aeronautics and Space Administration) si è già mossa per progettare un sistema di gestione per i veicoli che volano a un'altitudine di 400 - 500 metri da terra.
Questo strumento di controllo si interfaccerebbe solo con i piccoli velivoli senza pilota che si muovono a bassa quota, incrociando i dati raccolti con le previsioni meteo. Il sistema di gestione sarebbe del tutto simile a quello deputato a controllare il traffico aereo convenzionale, con la differenza sostanziale che in questo caso tutto sarebbe completamente automatizzato.
Parimal H. Kopardekar, ricercatore della Nasa responsabile del progetto, aggiunge che "le prime applicazioni saranno testate in aree scarsamente popolate, magari a supporto dei droni impiegati nel monitoraggio di oleodotti o a supporto dell'agricoltura, ambito quest'ultimo in cui i droni potrebbero essere impiegati già dal prossimo anno."